Dom. Set 1st, 2024

Provvedimento della Corte dei Conti contro Helga Rizzo e Vittorio Prejanò

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I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catanzaro, in collaborazione con i colleghi del Comando Provinciale di Roma e gli ufficiali giudiziari dell’Ufficio Notificazioni Esecuzioni e Protesti, hanno eseguito un sequestro conservativo di oltre 5 milioni di euro nei confronti di Helga Rizzo, ex dirigente legale, e Vittorio Prejanò, già Direttore amministrativo, dell’ex Pugliese Ciaccio, oggi azienda ospedaliera-universitaria «Dulbecco».

Il provvedimento è stato richiesto dalla Procura Regionale presso la Corte dei Conti per la Calabria, guidata dal Presidente Romeo Ermenegildo Palma, ed è stato accordato dal Presidente della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti per la Calabria.

La vicenda, emersa dalle indagini condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro sotto il coordinamento del sostituto procuratore generale Gianpiero Madeo, riguarda un presunto danno erariale derivante da un accordo transattivo tra l’Azienda Ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e la clinica privata Villa Sant’Anna spa.

L’accordo transattivo, stipulato nel 2014, avrebbe comportato la corresponsione da parte della clinica privata di una cifra assai ridotta rispetto a quanto dovuto, causando un danno erariale di oltre 5 milioni di euro.

Secondo l’invito a dedurre notificato dalla Procura contabile ai due dirigenti, l’attività amministrativa sarebbe stata realizzata attraverso l’approvazione di atti illegittimi e avrebbe permesso all’impresa privata di ottenere un vantaggio immotivato e irragionevole.

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