Accuse di vaghezza e sgarbo istituzionale all’assessore Anna Briante, mentre cresce la preoccupazione per la precarietà degli studenti e l’assenza di nuove scuole nel piano triennale
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Scontro aperto tra maggioranza e opposizione nella riunione della commissione Controllo e Garanzia, focalizzata sull’edilizia scolastica. I consiglieri di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Alternativa Popolare, Cambiamo con Toti e Minicuci Sindaco accusano l’assessore all’Istruzione Anna Briante di fornire risposte vaghe e di adottare un comportamento di sgarbo istituzionale. Nonostante la sua presenza dopo numerose assenze, l’assessore non ha saputo dare certezze sul futuro degli studenti, con particolare preoccupazione per la situazione precaria degli alunni trasferiti dalla scuola di Catona.
L’opposizione evidenzia che non sono state inserite nuove scuole nel piano triennale delle opere pubbliche, nonostante l’assessore abbia menzionato fondi europei. Inoltre, denunciano un tentativo della maggioranza di delegittimare il lavoro della Commissione, minando la democrazia consiliare. Secondo loro, l’assessore ha evitato di rispondere alle domande, sollevando invece questioni procedurali, ignorando così le prerogative dei consiglieri comunali.
