Il Tribunale della Libertà di Salerno accogliendo l’istanza di riesame avanzata dagli avvocati Valerio Murgano e Antonino Curatola all’interesse dell’avvocato Marzia Tassone, ha totalmente annullato la misura cautelare.
La difesa, attraverso una corposa memoria difensiva, indagini difensive documentali e una consulenza trascritta sul contenuto delle captazioni ambientali, screditando il narrato auto ed eteroaccusatorio del giudice Petrini reso all’interrogatorio del 5 febbraio 2020, ha dimostrato che alcun favoritismo processuale è stato posto in essere dal predetto magistrato nei confronti dell’avvocato Tassone (presente oggi in aula) e dei suoi assistiti.
Continua dopo la pubblicità...