“Non mi occupo di scorte, ora tutti quelli a cui hanno tolto la scorta chiamano me. Non è una scelta politica ma tecnica, di un organismo tecnico. A me Saviano può stare antipatico, l’ho anche querelato perchè mi ha definito ministro della malavita, ma non decido io chi rischia o non rischia”. Lo ha detto il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini al programma ‘In onda’ su La7. Entro luglio, ha aggiunto, “andrò a Palmi per la consegna di beni confiscati alla ‘ndrangheta e mi piacerebbe che ci fosse Saviano col ministro dell’Interno”.
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