Mar. Lug 16th, 2024
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di Raffaella Silvestro

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Il Commissario alla Sanita’ Longo e il facente funzioni Spirlì scaricano le mancate

assunzioni di medici, infermieri e Oss sui Commissari delle

Aziende sanitarie provinciali”. Lo afferma, in una

dichiarazione, il segretario generale della Cgil della Calabria,

Angelo Sposato.

“Da tempo – aggiunge – abbiamo chiesto come sindacato unitario

un incontro al commissario Longo in forma congiunta e in

presenza dei Commissari per capire gli ostacoli che impediscono

il piano delle assunzioni e per una discussione dei piani

operativi e di fabbisigno. Dopo l’ennesima manifestazione sulla

sanità sotto la Cittadella regionale il commissario Longo si era

impegnato a convocare nell’immediato degli incontri operativi

con un programma delineato e puntalmente disatteso. Riteniamo

necessario fare chiarezza. Ci sono le risorse necessarie e nel

frattempo chiudono i pronto soccorso, unità operative ed interi

reparti. Ospedali di grandi città sono diventati lazzaretti, nel

silenzio di sindaci, parlamentari, consiglieri regionali e

amministratori di maggioranza e opposizione che dovrebbero

andare da Longo e chiederne le dimissioni. Interverremo

nuovamente con il Governo per chiedere azioni incisive e

risolutive”.

“Occorre fare immediatamente i concorsi pubblici – conclude

Sposato – per le assunzioni necessarie, senza scaricare su altri

le responsabilità”.

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