Bevacqua, Tavernise e Lo Schiavo chiedono al governo regionale di attivarsi presso Roma per garantire maggiori risorse al Servizio Sanitario Nazionale
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I capigruppo di opposizione in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua (PD), Davide Tavernise (M5S) e Antonio Lo Schiavo (Misto), hanno annunciato il deposito di una mozione che sarà discussa durante la seduta del Consiglio regionale prevista per il prossimo 2 ottobre. L’obiettivo è quello di impegnare il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e l’intera giunta regionale, a richiedere al Governo nazionale di destinare un finanziamento annuale al Servizio Sanitario Nazionale pari almeno al 7,5% del Pil, da includere nella prossima legge di bilancio.
Con l’imminente arrivo in Parlamento della nuova manovra economica, i leader dell’opposizione ritengono che sia fondamentale cogliere questa opportunità per aumentare i fondi destinati alla sanità pubblica, soprattutto alla luce delle difficoltà emerse dopo la pandemia da Covid-19. “Dopo i tagli lineari degli ultimi anni – spiegano – il sistema sanitario non è in grado di garantire il diritto alla salute, soprattutto nelle regioni più vulnerabili come la Calabria. È quindi necessario che il governo regionale utilizzi ogni mezzo a disposizione per ottenere un incremento delle risorse sanitarie”.
La mozione punta a porre l’accento sull’urgenza di intervenire a livello nazionale per garantire un finanziamento adeguato che possa rispondere ai bisogni crescenti del sistema sanitario, tutelando così il diritto alla salute dei cittadini.
