“Trovo singolare che ora tutti quanti mi chiedano di replicare questa esperienza perché appena ho deciso di prendere i medici cubani, e ho sempre detto che non era una soluzione, perché la soluzione è rappresentata dai concorsi, sono stato subissato di critiche. Oggi, invece, questa mia decisione viene segnalata come una decisione che anche altre Regioni dovrebbero assumere. Sono molto felice, pero, perché questi medici stanno lavorando molto bene, con grande soddisfazione dei colleghi italiani che lavorano con loro negli ospedali e con grande soddisfazione anche dei pazienti”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale calabrese, Roberto Occhiuto a margine dell’inaugurazione del nuovo blocco operatorio dell’Ospedale di Castrovillari, a una specifica domanda sull’esperienza dei medici cubani.
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“Ora c’è la possibilità di prenderne altri – ha aggiunto Occhiuto – in base a quelle che saranno le richieste dei commissari straordinari. Questa possibilità è stata resa possibile grazie al fatto che nel milleproroghe siamo riusciti a far inserire una norma che di fatto proroga il termine originario che era il 2023 per prendere questi medici. Per cui ora non solo la Calabria ma tutte le altre Regioni potranno utilizzare professionalità come quella dei medici cubani. Noi stiamo verificando anche la possibilità di prendere medici dall’Albania fin tanto che i concorsi a tempo indeterminato che stiamo bandendo non produrranno le assunzioni che auspichiamo”.
