Ven. Ago 16th, 2024

Di fronte alle sfide globali che oggi interessano il territorio di tutta la Locride, e qui parliamo di trasporti, di scuola, di infrastrutture e di servizi, il comparto dell’Assistenza Medico-Ospedaliera non può essere sottinteso.

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Tutto il comprensorio locrideo, con un bacino di utenza che parte da Monasterace per arrivare a Bianco ed oltre, è privo di una vera struttura che possa far fronte alle esigenze dei cittadini. Sino ad oggi, i responsabili hanno spinto in nome dell’austerità e della quadratura dei bilanci delle Aziende Sanitarie Calabresi, verso una lenta e continua depauperazione di tutti i servizi dell’Ospedale di Locri, del personale e delle attrezzature.

Il Circolo Fattore Comune di Siderno – Sinistra Italiana ha sempre protestato contro questa situazione grave, vergognosa e discriminante a più livelli.
Ad oggi permane una situazione di crisi e di operatività dei vari reparti che risultano sottodimensionati, con carenza di personale e con apparecchiature e attrezzature obsolete.
Appare chiaro un disegno già predisposto di far chiudere gli istituti sanitari pubblici nella Locride  nell’assoluto silenzio di chi ha la responsabilità politica di gestire la sanità nel nostro territorio.
È in atto un’azione di chiusura a singhiozzo di specifici servizi sanitari, sintomo di una volontà di pervenire alla negazione del diritto alla salute nel nostro comprensorio, con pazienti costretti a  fuggire verso altre Regioni (per chi ne ha le possibilità e  sempre se in futuro continuerà ad essere consentito, visto che è pronta la legge per la devoluzione regionale della Sanità).
La Regione Calabria, purtroppo,  è stata assente e l’intera politica sanitaria regionale sembra rispondere più a logiche di lobby che a quelle delle esigenze del territorio.

Fattore Comune esige che la politica cominci ad operare a tutela dei cittadini: una politica che inizi a fare gli interessi del malato e della propria terra e che sia  la politica delle questioni sociali e non delle solite clientele.

Fattore Comune lancia, ancora una volta, un grido d’allarme per le condizioni estreme in cui versa l’Ospedale Civile di Locri .

Occorre  categoricamente investire sulla sanità e difendere l’ospedale, oggi agonizzante, per renderlo sede di servizi a tutela della salute dei cittadini locridei. Il  nosocomio locrese  non solo non va chiuso ma deve essere  potenziato e reso funzionale attraverso il ripristino delle specializzazioni, dei reparti e delle strutture.

Auspichiamo che ministri, dirigenti e politici facciano un giro nelle nostre zone e nei nostri ospedali  con senso di responsabilità civile, sociale e democratica per trovare in una sinergia d’intenti una programmazione a medio e lungo termine che miri a ridare funzionalità e  dignità   all’ospedale, alla Jonica e a tutti i cittadini del comprensorio attraverso il rispetto della dotazione dei posti letto, l’adeguamento delle risorse umane, tecnologiche e strumentali, la nomina dei primari in tempi brevi e certi, l’efficientamento del Pronto Soccorso, la Casa della Salute di Siderno, la risoluzione della problematica legata alla risonanza magnetica, la rete dei 118.  

Il Circolo Fattore Comune – Sinistra Italiana plaude all’iniziativa dei sindaci della Locride  e si associa  alla manifestazione  “SANITA’ DAY” di sabato 20 ottobre prossimo, ore 9:30, per la protesta ad oltranza, invitando tutti i cittadini alla partecipazione e auspicando che in questo momento  vicino alle elezioni non si facciano passerelle, promesse vacue e speculazioni politiche.                             

 #NOI CI SAREMO VIENI ANCHE TU!

                      Fattore Comune -Sinistra Italiana Siderno

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