Nella pittoresca Roccella Jonica, il generoso patrono San Vittorio Martire è al centro dei festeggiamenti annuali. Domenica 21 sarà segnata da una festa solenne, un tributo culminante organizzato dal parroco don Giovanni, il cui imminente ritiro aggiunge un tocco di commozione all’evento.
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Quest’anno, i festeggiamenti patronali, orchestrati dalla parrocchia di padre Giovanni Jaomanana insieme al Comitato festa “San Vittore” e al Comune, hanno visto un momento significativo nella conferenza tenutasi a piazza Dogana. Qui, i partecipanti hanno esplorato la figura del martire cristiano San Vittorio di Marsiglia, il cui culto si radica profondamente nella storia di Roccella Jonica grazie all’impegno dei monaci Benedettini Vittorini e alla devozione popolare dal millennio passato.
Il professor Francesco Rosa ha guidato i presenti attraverso un viaggio storico e culturale, evidenziando il ruolo di San Vittorio come ufficiale romano martirizzato durante l’era dell’imperatore Massimiano a Marsiglia. Il dibattito successivo ha visto interventi di illustri studiosi, tra cui il professor Domenico Scali e il professor Giuseppe Guarneri, approfondendo il significato del martirio e la sua rilevanza etica e religiosa oggi.
Padre Giovanni, nel concludere l’incontro con una riflessione spirituale, ha sottolineato l’importanza di seguire l’esempio di San Vittorio nelle virtù quotidiane. Il suo prossimo addio alla guida della parrocchia ha suscitato profondo affetto tra i fedeli, che hanno apprezzato il suo fervido impegno e stile di evangelizzazione.
Così, mentre Roccella Jonica si prepara per l’ultima celebrazione di don Giovanni come parroco, l’eredità di San Vittorio Martire continua a ispirare e unire la comunità nella fede e nella devozione.
