Mar. Lug 16th, 2024

La promessa di Davi: «Qui già abbastanza contrapposizioni, noi saremo solo costruttivi»

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Cuore, passione e voglia di stupire. Sono gli ingredienti del primo consiglio comunale di San Luca, dopo sei anni di gestione commissariale. Alla seduta del primo consiglio comunale hanno risposto tutti i consiglieri eletti, tranne Stefania Scalia (maggioranza). I lavori sono stati aperti dal segretario comunale, che ha dato subito la parola al neo sindaco Bruno Bartolo per il giuramento di rito e la lettura del manifesto programmatico di una squadra che sa bene di dover nell’occhio del ciclone. Di questo sono consapevoli anche i consiglieri di minoranza, guidati dal capo gruppo Klaus Davi, che più volte ha ribadito come, al di là del risultato conseguito, il loro impegno per San Luca non cambierà di una virgola, perché per loro “forestieri”, occupare i banchi della minoranza di non è da considerare una sconfitta.

«Io e la mia squadra – ha esordito il sindaco Bartolo dopo aver salutato e ringraziato l’ex commissario Salvatore Gullì – composta da persone provenienti da esperienze e cultura diverse, intendiamo avviare un percorso che porti ad avere un’amministrazione orientata ai principi di trasparenza degli atti e dei comportamenti, del senso del dovere e della responsabilità delle decisioni volte ad operare in spirito di servizio e capacità di ascolto e dialogo. Un amministrazione che metta al centro di tutto la legalità, e sia l’amministrazione di tutti, anche di coloro che che hanno sostenuto i nostri competitori capeggiati dal dott. Davi, i quali saranno considerati, invece, valida e indispensabile fonte di idee, anche se critiche, per il conseguimento del bene comune. Un’amministrazione capace di leggere i bisogni della gente e affrontarli, con attenzione particolare ai deboli e indifesi».

La parola è poi passata a Klaus Davi: «La nostra sarà un opposizione costruttiva, perché questo paese di contrapposizioni ne ha già subite abbastanza. Questo comune deve diventare un esempio sul piano nazionale. Noi saremo vigili ma propositivi, perché io ho scommesso su questa terra, ma mi auguro che lo Stato sia più attento e soprattutto più presente». Concetti ribaditi da tutti i consiglieri di minoranza e in particolare da Alessia Bausone («il nostro impegno per San Luca va visto come un operazione di ritrovamento della democrazia perduta che rimarrà nella storia»). Mentre Carlo Tansi ha aggiunto che «alle parole e alle passerelle preferisce i fatti» e su questi si concentrerà.

Le deleghe. Il vicesindaco Francesco Micchia si occuperà di Istruzione, bilancio ed eventi culturali. Francesco Cosmo curerà le Opere pubbliche, urbanistica, cooperazione e rapporti con il Parco d’Aspromonte. A Domenico Grasso vanno Forestazione, ambiente e acquedotti. Mario Moscatello, curerà Sport, turismo, commercio e fondi comunitari. Domenico Giorgi sarà il capogruppo di maggioranza.

ANTONIO STRANGIO (Gazzetta del Sud)

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