Mer. Lug 17th, 2024

Ventenne colto in flagranza reato mentre si faceva consegnare 5700 euro

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Un 20enne è stato arrestato ieri per estorsione dai carabinieri della stazione di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, perché sorpreso a farsi consegnare, da un fruttivendolo, 5.700 euro in contanti. L’attività d’indagine trae origine dall’appello esasperato dei nipoti della vittima che si sono rivolti all’Arma dei carabinieri al fine di risolvere una vicenda che oramai andava avanti dal marzo del 2014, quando lo zio degli stessi veniva sorpreso dal proprio ”aguzzino” mentre asportava, senza pagare, alcune casse vuote di frutta. Pochi euro di valore ma che permettevano al giovane di ricattare la propria vittima al quale chiedeva un “prezzo” da pagare affinché non diffondesse delle immagini compromettenti asseritamente concernenti la consumazione del furto. Iniziava quindi una spirale negativa senza uscita dove le inziali 500 euro “una tantum” divenivano un “canone fisso” di 500 euro al mese per comprare il silenzio. In ultimo, le quote di Natale: 5.700 euro i contanti da pagare subito ed altri 4.000 il giorno successivo. Una richiesta che non poteva più sopportare e che portavano l’uomo infine a denunciare i fatti confermando le dichiarazioni dei propri nipoti. Il ragazzo, arrestato in flagranza di reato, è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Cosenza.

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