Sab. Ago 24th, 2024

Il ministro delle Infrastrutture: «Costo massimo dell’opera 13 miliardi di euro, cifre importanti nella prossima legge di Bilancio»

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L’apertura del cantiere» del ponte sullo Stretto «è prevista per l’anno prossimo, mentre la chiusura del cantiere nel 2032. La legge di bilancio del prossimo autunno sarà quella che stanzierà le cifre più importanti. Il costo massimo per il Ponte sarà di 13 miliardi, che ricordo è meno della metà di quello che fino a oggi sta costando il reddito di cittadinanza, che non lascia traccia sul futuro del Paese». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini a margine dell’incontro su progetti e grandi opere a Roma. «Le regioni saranno chiamate a dare il loro contributo. Non si sa ancora quanti soldi hanno le Regioni».
Sul fronte della sostenibilità ambientale delle grandi opere, Salvini ha evidenziato che «il ponte toglierà 140.000 tonnellate di CO2 emessa nell’aria. Quindi è una grande opera Green». «È una vergogna», ha continuato il ministro, «che qualcuno abbia detto che il ponte unirà due cosche, quella della Calabria e quella della Sicilia (il riferimento è a una dichiarazione di don Luigi Ciotti, ndr). Una mancanza di rispetto nei confronti di milioni di persone perbene che meritano di lavorare e di studiare e di fare i pendolari, di andare a farsi curare come tutti gli altri. Mi fa schifo che qualcuno pensi che Sicilia e Calabria rappresentino le cosche», anche perché poi «c’è qualcuno all’estero che dipinge l’Italia come mafia, pizza e mandolino».

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