Manca personale essenziale e i sindacati chiedono chiarimenti all’Asp di Catanzaro
La promessa di riaprire la sala parto dell’ospedale di Soverato ad ottobre sembra destinata a rimanere un miraggio. A una settimana dalla fine del mese, l’attesa continua, alimentata dal persistere di problematiche legate al reclutamento del personale, in particolare delle ostetriche, necessarie per la riattivazione del punto nascita.
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Se per la sala parto i problemi da risolvere sono ancora molti, la situazione è diversa per il blocco operatorio, che è già stato completato e ha un responsabile nominato da tempo, ma rimane non operativo. Il referente sindacale di Nursind, Filippo Forti, ha sottolineato queste difficoltà, e ora anche il segretario regionale Vincenzo Marrari ha chiesto ufficialmente all’Asp di Catanzaro chiarimenti sul futuro della struttura ospedaliera.
«Continuiamo a evidenziare il persistere di numerosi problemi nell’Asp, nonché la totale mancanza di soluzioni concrete», ha dichiarato Marrari. «Per questo motivo, Nursind è pronto a intraprendere qualsiasi azione necessaria per tutelare i diritti e la dignità di ogni singolo lavoratore».
