Il presidente della Regione lancia la manifestazione dal Capoluogo. Ad accompagnarlo tra le stradine e le piazzette del centro storico il sindaco
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Quel tour che non ti aspetti, con un inedito “Cicerone” e un altrettanto inedito visitatore. Il primo è il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, il secondo è il governatore Mario Oliverio, che – un po’ a sorpresa, per la verità – lancia la sua iniziativa “Rosso Calabria” dal capoluogo di regione immergendosi nei vicoli del centro storico catanzarese.
Lo scenario che fa da sfondo all’inatteso duetto, che si dipana nonostante un’insistente pioggia, è il Complesso monumentale del San Giovanni, uno dei siti più suggestivi di Catanzaro, che ospita la manifestazione a sostegno dell’enogastronomia e dell’agroalimentare fortemente voluta da Oliverio in contemporanea con tutte le città della Calabria.
Accompagnato da Abramo, Oliverio visita gli stand allestiti per l’occasione, incuneandosi nei cunicoli delle gallerie del San Giovanni: «Un posto perfetto per il più classico degli accordi sotterranei», maligna qualcuno dal fondo del corteo, «sì, ma è anche un posto perfetto per i colpi bassi», fa di rimando qualcun altro.
In realtà il governatore e il sindaco del capoluogo dialogano “fitto fitto” mentre lasciano le gallerie ed escono all’aria aperta, nelle viuzze e nelle piazzette del centro di Catanzaro. E chissà se i pensieri dell’uno, Oliverio, e dell’altro, Abramo, si sono indirizzati contemporaneamente al primo cittadino di Cosenza, Mario Occhiuto, che sicuramente è una figura che interessa il governatore e il sindaco di Catanzaro, e non necessariamente per motivi e con sentimenti opposti e contrapposti… Retropensieri che fioccano alle spalle dei due protagonisti del giro catanzarese, che Oliverio apprezza manifestando gradimento per la bellezza dei vicoli del capoluogo, ricordando l’impegno della sua Giunta per la valorizzazione dei borghi in una chiave turistica e culturale, e chiedendo spesso informazioni ad Abramo.
Il viaggio del governatore nel cuore di Catanzaro si conclude con il rientro al San Giovanni per lo start a “Rosso Calabria” e per le dichiarazioni di prammatica.
Oliverio, accompagnato dall’assessore regionale al Lavoro e Welfare, Angela Robbe, si sofferma con i giornalisti per fare il punto sull’attuazione del Programma comunitario di sviluppo rurale e in generale sullo stato di avanzamento della spesa dei fondi Ue che – sostiene – «vede la Calabria come la prima regione del Sud». E quindi aggiunge: «Abbiamo deciso di celebrare “Rosso Calabria” nella stessa giornata e nella stessa ora nei cinque capoluoghi e in luoghi straordinari sul piano culturale, perché – spiega Oliverio – il nostro obiettivo è far confluire le diversità in un messaggio di unità della Calabria e valorizzare le nostre grandi risorse, dall’enogastronomia all’artigianato alla cultura. C’è già un positivo riscontro di presenze a questo evento».
A sua volta, Abramo sottolinea: «I nostri prodotti hanno raggiunto una qualità eccezionale, soprattutto quello vinicolo, penso che si debba riflettere come Regione sull’opportunità di creare appuntamenti o mostre permanenti perché ce la necessità di far conoscere ancora dio più queste eccellenze. Poi, sono felice – sostiene il sindaco di Catanzaro – che sia venuto anche il presidente della Regione, che ha riconosciuto la bellezza e le enormi potenzialità del nostro centro storico, con potenzialità enormi rispetto a differenza di altri completamente abbandonati. È un patrimonio da rilanciare e valorizzare: noi ce la stiamo mettendo tutta e iniziative come questa sono un importante veicolo».