Mar. Nov 19th, 2024

 Sarà effettuato il prossimo 21 novembre un nuovo sopralluogo nell’appartamento di via Caduti XVI marzo 1978 nel quartiere Pistoia a Catanzaro teatro dell’immane tragedia che ha provocato la morte dei tre fratelli Corasoniti. L’indagine della Procura prosegue a ritmo sostenuto e l’obiettivo degli inquirenti è quello di fare piena luce sulle cause dell’incendio che ha distrutto l’intera abitazione per circoscrivere le eventuali responsabilità.

Continua....


futura
autolinee-federico-agos-24
JonicaClima
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Nominato un consulente tecnico

Il sostituto procuratore Francesco Bordonali, che coordina l’inchiesta, ha nominato un consulente tecnico chiamato a dare delle risposte a numerosi interrogativi. La pista più battuta resta quella del corto circuito e le indagini si stanno muovendo proprio verso questa direzione. Il perito della Procura dovrà innanzitutto dire se le cause che hanno provocato l’incendio possano ascriversi a problemi riconducibili a sovraccarichi o cortocircuiti dell’impianto elettrico ma dovrà rispondere anche a un quesito ben più inquietante: dire se il rogo che ha investito e distrutto l’intero appartamento possa essere determinato o favorito da un fatto umano. Colposo o doloso, la Procura vuole fare luce sulle origini dell’incendio e ricostruire nel dettaglio quanto accaduto quella drammatica notte nell’appartamento del quartiere Pistoia.

Tutti i quesiti in cerca di risposte

I questi della Procura sono chiari e precisi e gli inquirenti vogliano capire se l’impianto elettrico fosse fornito di idonee apparecchiature di protezione così come prevedono le norme in materia. Non si esclude l’ipotesi che a scatenare un eventuale cortocircuito o un sovraccarico di corrente possa essere stata qualche prolunga non utilizzata correttamente o qualche sistema di alimentazione degli apparecchi domestici non usata in maniera conforme alle norme. Tra le ipotesi al vaglio anche un guasto o l’eccessivo surriscaldamento di qualche apparecchio elettrico all’interno dell’abitazione. Quesiti in cerca di risposte. Il sopralluogo del prossimo 21 novembre servirà a chiarire i tanti, troppi interrogativi che ruotano intorno alla tragedia che ha sconvolto Catanzaro.