Mar. Lug 16th, 2024

Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso (in questi giorni a Marina di Gioiosa), ha deciso di investire sul calcio nel suo paese che manca dal 2014 (l’ allora A.S.D. Marina di Gioiosa si ritirò per problemi economici dalla Promozione Calabrese), avrebbe acquistato il titolo di una squadra di Prima Categoria Calabrese, ma in caso in cui non partisse il campionato di Prima Categoria per il perdurare della pandemia, sarebbe pronto a rilevare il titolo del Vallata del Torbido Mammola di Promozione, il condizionale è d’obbligo.

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L’annuncio potrebbe essere dato già giovedì sera nel corso della cerimonia della consegna delle chiavi della città presso la sala del consiglio comunale di Marina di Gioiosa o durante l’incontro con la gente in serata presso il lungomare cittadino.

Dunque, (interventi della Figc permettendo) Rocco Commisso riporta il calcio a Marina di Gioiosa dopo 7 anni d’assenza, sarà solo azionista di riferimento con alcuni imprenditori del luogo, il progetto oltre alla squadra che giocherebbe in Prima Categoria con il titolo proprio o in Promozione con il titolo della Vallata del Torbido, comprenderà anche una squadra di calcio femminile che giocherà in Eccellenza femminile, dunque il nuovo Marina di Gioiosa targato Rocco Commisso avrà una squadra di calcio maschile e una di calcio femminile (come la sua Fiorentina)

Il progetto sarebbe ambizioso, cioè quello di portare il Marina di Gioiosa di calcio maschile in serie D e Il Marina di Gioiosa di calcio femminile in serie B nell’arco di pochi anni.

Intanto Rocco Commisso è stato intervistato dall’Ansa per parlare sulla Fiorentina e sul mercato della squadra viola, “Al momento questo argomento è davvero difficile toccarlo perché neppure io, che sono il presidente della Fiorentina, ho risposte certe. Se accadrà qualcosa la stampa sarà informata con trasparenza e tempestività. L’intenzione, comunque, è di continuare a tenere a Firenze, in particolare, Vlahovic. Quanto a Milenkovic mi auguro che resti anche se lui, rispetto all’attaccante, ha un altro solo anno di contratto con noi, ragion per cui su di lui bisognerà valutare attentamente la situazione nell’interesse del club”. parlando dell’attaccante Vlahovic e del difensore Milenkovic, nel mirino di varie società straniere, Rocco Commisso. E alla domanda cosa farebbe se giungesse un’offerta “monstre”, Commisso ha risposto: “Se parliamo di 100 milioni o giù di lì, ci penserò attentamente, è inutile nasconderlo anche perché, è giusto ribadirlo specialmente ai fiorentini, la pandemia ha causato danni economici notevoli ai club e quindi anche alla Fiorentina per cui di fronte a certe cifre non si può, tanto per farlo o per fare il presuntuoso, voltare subito le spalle”.

E inoltre spera nella Fiorentina prima del decimo posto, “Quest’anno mi aspetto di arrivare minimo nella parte sinistra della classifica. Mi piacerebbe, insomma, finire il torneo prima del decimo posto e quindi migliorare la posizione raggiunta nel mio primo anno alla guida della società viola”. Inoltre Commisso Juventus e Inter in lotta per lo scudetto “ma attenti a Roma e Milan”. “Farò ancora qualche giorno di vacanza in Calabria – ha detto Commisso – per poi andare a Roma sabato prossimo per incontrare la squadra e, soprattutto, per incontrare per la prima volta di persona, dopo il suo arrivo a Firenze, il neo-allenatore Italiano. Sono, comunque, curioso di vedere all’opera i nuovi acquisti e in particolare Nico Gonzales. Speriamo di iniziare bene il campionato e fare all’Olimpico una bella partita. Italiano è un allenatore molto bravo. Un tecnico che è riuscito già a farsi apprezzare dai suoi giocatori e bravo pure a far cambiare alla Fiorentina il proprio sistema di gioco. Le sue idee offensive e aggressive sono molto interessanti. Con molta probabilità, rispetto al passato, la Fiorentina, visto il modo diverso di stare in campo, prenderà qualche gol in più ma sono sicuro che riusciremo a segnare più gol dell’anno scorso e a dare più spettacolo. Finora, infatti, ho visto una Fiorentina bella e piacevole: col Cosenza, in Coppa Italia, la squadra ha davvero impressionato per gioco, temperamento e soluzioni in ogni zona del campo. L’acquisto di Gonzales è stato azzeccato e sono convinto aiuterà la squadra ad essere ancora più pericolosa e imprevedibile nel reparto offensivo”. “Di Gattuso – ha poi detto il patron viola – come persona ho sempre avuto un gran rispetto. Con noi, purtroppo, la vicenda del suo arrivo come allenatore non è andata bene. Personalmente ho detto anche a Gattuso che quando lui vorrà togliere la clausola di riservatezza attualmente è in atto, si potrà chiarire alla luce del sole e senza problemi e polemiche di alcun genere, non appena i suoi avvocati daranno il via libera ai nostri legali, quello che è successo. Altrimenti, com’è giusto che sia, ognuno, con serenità, per la propria strada”.

“A Firenze, purtroppo, ci sono alcuni giornalisti a cui piace, senza particolari motivi, fare chiasso e polemiche. Questo aspetto a me non piace affatto. Come non gradisco affatto le bugie, le cosiddette fake news. Un esempio recente? Hanno già accostato alla Fiorentina negli ultimi due mesi non meno di 50 giocatori ma non perché realmente interessano alla stessa Fiorentina ma per vedere se riescono a convincerci ad acquistarli”. Ha detto Commisso del suo rapporto con Firenze e con la stampa. “Anche con il nome dell’allenatore – ha aggiunto – è stato un circo, visto che per la panchina, per certa stampa, sarebbero stati non meno di 15 gli allenatori sondati. Ma l’aspetto più brutto che ho visto nel giornalismo sportivo italiano, per come mi è stato pubblicamente riferito da un giornalista in una intervista che poi ha fatto il giro dell’Italia e dell’Europa a maggio scorso, che anche se un giornalista dice e scrive notizie non vere non lo si può, da colleghi giornalisti, pubblicamente redarguire o smentire”. “Per quanto, invece, concerne i fiorentini – ha detto Commisso – è giusto che io ribadisca loro che quando ho preso la Fiorentina era al 16esimo posto, portandola, al primo anno, al decimo. Nessun’altra proprietà straniera, dopo aver acquistato club italiani importanti di serie A, è riuscita al primo anno a migliorare la posizione di ben sei posti. Addirittura il Parma è retrocesso quest’anno in B. L’anno scorso, invece, abbiamo disputato, come ho più volte ammesso pubblicamente, un campionato deludente ma questo non autorizza nessuno a parlare di progetto fallimentare perché non è vero. Se poi qualcuno pensa di mandarmi via da Firenze, che si faccia avanti e acquisti la Fiorentina: non mi pare, però, che dietro la porta della società viola si sia presentato qualcuno con i soldi in mano. Finora, quindi, ho sentito solo chiacchiere”.

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