In riferimento al servizio mensa nelle scuola alcune precisazioni sono d’obbligo. 1)il comune avvia il servizio mensa sulla base delle esigenze comunicate dalla scuola. 2)nel 2016 e nel 2017 il tempo pieno è iniziato nella seconda metà di ottobre. Per tali ragioni a fine agosto il comune ha approvato gli atti necessari all’appalto del servizio e li ha trasmessi alla stazione appaltante di Reggio Calabria che ha la competenza per le procedure di gara. 3) Il comune aveva previsto l’obbligo di avvio del servizio per il 15 ottobre in linea con le date di inizio del tempo pieno registrate negli scorsi anni. 4) la stazione appaltante ha comunicato di non riuscire a garantire l’espletamento della gara nei tempi utili all’avvio del servizio per il 15 ottobre e ha differito il termine al 1 novembre. 5) in conseguenza della decisione di avviare il tempo pieno dalla prossima settimana, assunta dagli organismi scolastici competenti,ha spinto l’assessore Cianflone e il Consigliere delegato Circosta a promuovere un incontro con gli organismi scolastici interessati. Preso atto di quanto deciso in ordine alla data di avvio del tempo pieno, Cianflone e Circosta, unitamente agli uffici guidati dall’Avv. Fragomeli, si sono messi subito al lavoro e in 24 ore hanno individuato una soluzione. In attesa dell’avvio pieno del servizio si procederà ad un affidamento diretto pro tempore, che inizierà presumibilmente dalla prossima settimana. 6) Pertanto non è vero che la mensa parte a novembre perché non ci sono fondi a disposizione e non è vero che la mensa parte in ritardo per negligenza della Amministrazione o degli uffici. Capiamo che il Comune possa diventare spesso il terminale delle proteste dei cittadini e assumiamo l’impegno di rispondere, come abbiamo sempre fatto, al meglio possibile alle loro esigenze. Più che inseguire le polemiche ci piace trovare soluzioni ai problemi. Il resto lo lasciamo a chi ha già iniziato, con troppo anticipo ma con i consueti strumenti, la campagna elettorale per le prossime comunali. Sappiamo con certezza che i cittadini di Roccella sono vaccinati da tempo contro il sensazionalismo da osteria che cerca di inquinare il confronto politico, unico terreno sul quale speriamo si voglia svolgere il dibattito pubblico che porterà alle prossime elezioni.
Continua....