Ven. Nov 22nd, 2024
“ERIS IN PESTE PATRONUS”
Carissimi Roccellesi e carissimi devoti di San Rocco;
Purtroppo quest’anno, a causa dell’ attuale emergenza sanitaria legata al diffondersi del Covid-19, non potremo onorare solennemente il Gloriosissimo Principe di Montpellier, come avevamo organizzato e immaginato già da dicembre. Il nostro obbiettivo era creare un’iniziativa nuova e innovativa durante la terza settimana di Agosto che, coinvolgendo più associazioni del paese, poteva dar vita ad un evento unico nel suo genere; un’intera settimana di Festa in cui la cultura, la musica, l’ enogastronomia, l’ arte e tutto ciò che è BELLEZZA avrebbero formato uno splendido pacchetto turistico per tutti coloro che avessero scelto Roccella come meta per le loro vacanze. In quest’anno il nostro giovanissimo Comitato si è “arricchito” di più esperienze e soprattutto di nuovi volenterosi ragazzi, rinascendo a nuova linfa. Siamo cresciuti insieme, abbiamo fatto esperienza, abbiamo sofferto insieme ed eravamo pronti a stupire tutta Roccella, organizzando una Festa diversa e mai vista prima. Purtroppo, siamo stati bloccati da un nemico invisibile che ha letteralmente scombussolato le vite di tutti quanti noi… Il virus però, non riuscirà mai a spegnere il nostro entusiasmo nè la nostra voglia di fare per il paese, difatti, anche in questo periodo di lockdown siamo stati comunque attivi tramite i social media. Durante questa pandemia inoltre, molti hanno riscoperto il culto verso il Gloriosissimo San Rocco di Montpellier invocato da secoli proprio contro queste malattie infettive: “Eris in Peste Patronus”. Molti sono stati i miracoli compiuti per intercessione di San Rocco in questi mesi. Anche noi, nel mese di Marzo, online, abbiamo recitato una speciale Novena a San Rocco contro il Coronavirus e molti ci hanno inviato intenzioni di preghiera. Un culto antichissimo di oltre 6 secoli radicato in Calabria da quando intorno alla metà del 1500, un veliero proveniente da Messina approdato nel porto di Reggio, causò un’ epidemia pestifera che si diffuse in tutta la Regione Calabria. Per questo motivo, tutti i paesi e tutte le città si affidarono alla Potente intercessione del Principe di Montpellier. Rocco è il Santo Pellegrino, il Santo laico cioè il Santo di tutti; proprio per questo è uno dei santi più venerato al mondo, perché è considerato come un amico, un fratello, un compagno nel pellegrinaggio durante questa vita terrena. Ci prepariamo quindi a vivere la sesta edizione della Festa di San Rocco a Roccella Jonica che sicuramente sarà sobria, ma allo stesso tempo, sarà anche molto bella con momenti intensi di preghiera e di riflessione, con una particolare intenzione per chi, purtroppo, non c’è più a causa di questa pandemia. La Festa sarà coronata anche da alcuni eventi civili e culturali che vogliono essere segno tangibile di un paese che vuole rialzarsi guardando con speranza al proprio futuro. Quest’anno ci viene chiesto di fermarci a riflettere riscoprendo il vero significato della Fede e di una devozione genuina; una Festa che guarderà anche alle persone più bisognose e che ci consentirà di soffermarci sulla figura di un grande Taumaturgo e araldo della Carità che già in passato liberò numerose città da malattie infettive ancor più crudeli. Affidiamoci a San Rocco affinché ci liberi da ogni malattia corporale ma soprattutto spirituale; affidiamoci alla sua celeste intercessione e camminiamo sulle sue orme per servire i fratelli in Cristo e riscoprire il vero valore della vita… Non molliamo mai, anche Cristo mentre saliva al Calvario cadde per ben tre volte ma si rialzò…rialziamoci anche noi… Oggi ci viene chiesto di fare una pausa per correre ancora di più in futuro, ci viene chiesto di fare silenzio per gridare ancora più forte domani…
L’ anno prossimo, siamo certi che vi regaleremo moltissime emozioni , ma prima, dobbiamo rialzarci tutti insieme dalla grande crisi che stiamo vivendo… AD MAIORA SEMPER!!!
OGGI E SEMPRE EVVIVA SAN ROCCO!!!
BUONA FESTA A TUTTI!!!
#AndràTuttoBene #UnitinellaPreghiera #AvantiRoccella #RoccellaEstateSicura
IL COMITATO FESTA