Fede e tradizione ma non solo: tutti gli eventi della “Settimana della Cultura”
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Con l’inizio ieri (venerdì 8 settembre) del novenario di preghiere, nella chiesa di Sant’Anastasia al
Borgo, sono entrate nel vivo le celebrazioni per la festa di Maria SS. Addolorata, che ricorre ogni
anno la terza domenica di settembre (quest’anno il 17) e tradizionalmente conclude la stagione estiva
della cittadina. Un culto antico, quello della Madonna Addolorata, risalente al 1798, e che si è
tramandato nei secoli.
Oggi grazie all’impegno di sei giovani (Salvatore Bella, Francesco Calveri, Davide Fiorenza, Simone
Sorgiovanni, Salvatore Sotira e Vincenzo Vigliarolo), con il sostegno del parroco, padre Francesco
Carlino, il comitato permanente “Maria SS. Addolorata” si adopera per promuovere la tradizione in
onore della Madonna, la cui sacra effige è venerata nella storica chiesa del Borgo.
I festeggiamenti religiosi, quest’anno, vivranno un momento solenne: il 15 settembre alla messa delle
18.30, la sacra effigie dell’Addolorata sarà incoronata dal vescovo mons. Francesco Oliva, con una
corona realizzata dal maestro orafo Michele Affidato. I festeggiamenti civili saranno arricchiti, come
ormai da tre anni a questa parte, dalla “Settimana della Cultura”, promossa dal Comitato insieme
all’assessorato alla Cultura, guidato da Bruna Falcone, e patrocinata da Regione e MetroCity. In
programma dal 10 al 17 settembre, avrà come tema “Il Borgo: la storia, la società, il lavoro” ed
ospiterà convegni, presentazioni di libri, una mostra di Antonio Affidato a palazzo Bottari a cura di
Francesco Cuteri, aperture straordinarie di musei e luoghi d’interesse, concerti e spettacoli. Nelle
serate del 14, 15 e 16 settembre, alle 22, si svolgerà il “Festival dei suoni Calabresi”, kermesse che
abbraccia le musiche dal Pollino all’Aspromonte, con i concerti del duo Massimo Cusato – Enzo
Tropepe, del duo Salvatore Pace & Alessandro Gaudio “Passione Mediterranea” e la Peppa Marriti
Band con il suo “Rockarberesh”. Domenica 17, dopo la solenne processione, i festeggiamenti si
concluderanno alle 20.30 sul lungomare con lo spettacolo pirotecnico e musicale di “Zio Piro” e alle
22, in via Trastevere, con l’attesissimo concerto dei Nomadi, la storica band emiliana che quest’anno
festeggia i 60 anni di musica.
fonte gazzetta del sud
