Acceso dibattito sul mutuo da 4 milioni di euro per avviare i lavori legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La maggioranza lo definisce strategico, l’opposizione solleva dubbi sui costi per i cittadini.
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Si è svolto ieri il Consiglio Comunale di Roccella Ionica, durante il quale uno dei punti più rilevanti ha riguardato l’approvazione di un prestito da 4 milioni di euro, destinato a garantire la liquidità necessaria per l’avvio dei progetti finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L’amministrazione comunale ha spiegato che il prestito, acceso con la Cassa Depositi e Prestiti, è fondamentale per far fronte al meccanismo di rendicontazione previsto dal PNRR, che rimborsa i fondi solo dopo l’avanzamento dei lavori. “Questo mutuo sarà estinto progressivamente, man mano che i progetti avanzano, e rappresenta un’opportunità strategica per cambiare il volto di Roccella”, ha dichiarato la maggioranza.
Tra gli altri temi trattati, l’efficientamento energetico, la gestione delle emergenze legate agli eventi alluvionali dello scorso ottobre e una variazione al bilancio di previsione, che destina circa 300.000 euro a nuove iniziative sul territorio.
Non sono mancate le critiche da parte della minoranza. Nicola Iervasi, in rappresentanza dell’opposizione, ha contestato sia i costi del prestito che i tempi troppo stretti per analizzare adeguatamente i documenti. “Le convocazioni del Consiglio sono troppo ravvicinate: con soli tre giorni utili non riusciamo a esaminare documenti che spesso sono voluminosi e complessi. Questo prestito di 4 milioni di euro, pur garantendo liquidità per le ditte, graverà sui cittadini con interessi considerevoli”, ha dichiarato Iervasi.
Un altro punto all’ordine del giorno ha riguardato un accordo tra i comuni di Roccella, Gioiosa Jonica e Stilo per interventi di riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione. Su questo, l’opposizione ha segnalato difficoltà nel reperire riferimenti normativi chiari.
Infine, il Consiglio ha discusso il bilancio consolidato 2023 e l’alienazione onerosa di alcuni terreni comunali. L’opposizione ha criticato anche la gestione di alcuni contributi ricevuti dal Comune, ritenendoli destinati a iniziative “poco incisive in termini di sviluppo e benessere per il territorio”.
Nonostante il dibattito acceso, la maggioranza si è detta soddisfatta dell’andamento del Consiglio e ha sottolineato l’importanza di procedere con i progetti previsti per il rilancio di Roccella Ionica.