Mar. Lug 16th, 2024

La popolare rassegna jazz ha perso in Sisinio Zito il suo ideatore e principale sostenitore. Il direttore artistico Staiano “Ad agosto si svolgerà regolarmente”.

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Che ne sarà del festival jazz “Rumori Mediterranei” dopo la scomparsa del suo ideatore Sisinio Zito ? si svolgerà regolarmente ad agosto ? Sono i timori che condividono in tanti, tra gli appassionati che ogni anno in estate si riversano a Roccella per seguire la manifestazione promossa dall’Associazione culturale jonica (Acj). L’ assenza di Zito – “persona colta, intelligente sempre curiosa ad apprendere e ad amare il jazz di oggi” lo ricorda su Fb il critico Gianmichele Taormina – sarà difficile da colmare.

D’altra parte, ormai rappresentava “Un guida per l’Acj, capace di lavorare con determinazione e di fronteggiare con caparbietà anche la burocrazia farraginosa, coniugando fede laica e religiosità della vità”, ha testimoniato la sua collaboratrice Maria Campisi alle esequie.

Tra i primi significativi commenti postati dai cultori del jazz sui social alla notizia della morte di Zito colpisce quello del giornalista Giuseppe di Donna di Cosenza. “E’ dal 2003 – scrive – che ogni anno in agosto, con mia moglie e i miei figli, trascorro a Roccella, in compagnia di amici, come me appassionati di jazz, indimenticabili giornate tra il mare sulla Costa dei gelsomini e la musica del festival al Convento dei Minimi, all’auditorium e nell’impareggiabile scenario del Teatro al Castello. E’ anche per questo sono grato a Zito. Senza la sua invenzione probabilmente avrei trascorso la mie vacanze altrove. Consapevole del fatto che da oggi nè Roccella, nè il Festival jazz sarà più lo stesso, auspico che gli amministratori comunali avvertano insieme all’Acj il dovere di garantire con ogni sforzo, continuità a “Rumori Meditterranei”.

L’ Acj dal canto suo, nella propria pagina Facebook, dopo la notizia della scomparsa del suo “patron”, ha esposto nel suo profilo il nastro nero postando il messaggio: “Ciao presidente e grazie per aver fondato il festival e averlo sostenuto fino all’ultimo”.

Da quanto si è appreso dal direttore artistico Vincenzo Staiano, presente insieme alla condirettrice Paola Pinchera e a tutto lo staff dell’Acj alle esequie, “Il festival quest’anno si farà regolarmente ad agosto e presto sarà diffuso il programma”. E come è immaginabile, omaggerà il suo fondatore.

(fonte Gazzetta del Sud)

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