Mario Romeo, originario di Botricello, accusato della morte di un amico ucraino durante una lite a Casazza. La rissa coinvolgeva anche un terzo uomo, ora ricercato. La comunità sotto shock.
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Una lite finita in tragedia ha sconvolto la tranquillità di Casazza, in provincia di Bergamo. Mario Romeo, 32 anni, calabrese originario di Botricello, è stato arrestato con l’accusa di aver provocato la morte del suo amico, Mykola Ivasiuk, 37enne ucraino. La vicenda, che resta avvolta nel mistero, ha avuto luogo davanti al “Rosy Bar” intorno alle 22:30, un locale già noto per problemi di ordine pubblico e chiuso in passato dalla questura per la frequentazione di pregiudicati.
Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe scoppiata tra Romeo, Ivasiuk e un terzo uomo, probabilmente di origine marocchina. Testimoni riferiscono che Romeo avrebbe colpito l’ucraino con un pugno, mentre l’altro uomo gli avrebbe sferrato un colpo con un bicchiere alla testa. La vittima si sarebbe accasciata al suolo, priva di sensi, mentre il presunto aggressore nordafricano fuggiva con l’auto di un amico.
Le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nel locale potrebbero fornire ulteriori dettagli, ma al momento restano molte domande senza risposta. La barista del locale ha raccontato di essere uscita dopo aver sentito il trambusto, trovando Ivasiuk a terra, privo di sensi e con il viso rivolto verso il pavimento. Nessuno dei presenti sembrava sapere come intervenire.
Romeo, nonostante l’accusa, avrebbe tentato di prestare soccorso alla vittima chiamando i paramedici, ma i tentativi di rianimare Ivasiuk si sono rivelati inutili. Poco dopo, i carabinieri sono arrivati sul posto e hanno disposto l’arresto del calabrese. Anche l’uomo che ha aiutato il marocchino a fuggire è stato fermato.
Romeo, che vive a Gorlago dopo il divorzio dalla sua ex moglie, è descritto come una persona integrata nella comunità, ma negli ultimi tempi avrebbe stretto amicizie con molti immigrati. Il tragico epilogo di quella che doveva essere una serata normale ha lasciato tutti sgomenti, mentre le indagini proseguono per chiarire i motivi che hanno scatenato la rissa fatale.
