Mar. Lug 16th, 2024

  “È inaccettabile che ancora nel 2024, si attendano gli studi per il completamento di un’opera già in corso. Occorre mettere in sinergia le comunità per dare sfogo alla mobilità ordinaria,  togliere dall’isolamento le cittadinanze interessate, anche per dare sollievo ad espressioni sociali ed economiche dei territori. Unificare in tempi ragionevoli i due lembi del Mediterraneo è un atto strategicamente dovuto. Una vera battaglia di civiltà alla quale siamo chiamati tutti a contribuire” Lo dichiara Christian Demasi, segretario generale Filca-Cisl Calabria. “La vera sfida – prosegue – oltre a ripristinare le vie di comunicazione, è mettere in sicurezza un territorio morfologicamente disomogeneo, anche tenendo conto delle nuove norme di costruzione e attraverso l’utilizzo di tecnologie e materiali sempre più innovativi e rispondenti alla qualità del costruito. La percorribilità delle SP è spesso minacciata dall’incuria dovuta ai tortuosismi burocratici ed agli accavallamenti di ruoli e competenze dei vari enti, questa è la cruda realtà. È necessario un veloce ripristino della strada provinciale 02 ed allo stesso tempo gli attori interessati devono istituire una task force per definire un cronoprogramma relativo alla fattibilità dell’opera che risolverebbe non poche questioni. La funzionalità di arterie trasversali aggiuntive è fondamentale. La messa in sicurezza della galleria della Limina ne è prova tangibile. Quanto si attenuerebbe il disagio dei pendolari, dei trasporti e l’affievolimento del turismo balneare, in presenza di una seconda via quale la Bovalino Bagnara? Che possibilità porterebbe ai cittadini della costa jonica e dell’entroterra, anche in prospettiva del Ponte di Messina? Una porta di accesso diretta alla Sicilia rinverdirebbe scambi culturali e finanziari. Lo abbiamo detto noi della Cisl, ai tavoli istituzionali presso la Regione Calabria, alle manifestazioni sulle infrastrutture viarie per la SS 106, agli incontri con i sindaci interessati dalla chiusura della Galleria Limina, a fine 2023.  Il tutto senza perdere di vista l’aspetto occupazionale. In un’area fortemente depressa, dove le percentuali di disoccupazione sfiorano il 50%, portare a compimento una trasversale di tale portata, darebbe sfogo e sollievo occupazionale non di poco conto. Un riconoscimento al territorio che garantirebbe stabilità sociale e qualità della vita per le comunità interessate. È per questo motivo – sottolinea il sindacalista cislino – che la Filca Cisl si rende disponibile e riconosce positivamente l’approccio delle parti interessate, partendo dai sindaci di Caraffa del Bianco, Careri e Platì, al Vice Sindaco Metropolitano Versace ed alla senatrice Tilde Minasi, i quali con responsabilità e senso di appartenenza al territorio si sono adoperati ad affrontare l’annoso tema”, conclude Demasi.

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Print Friendly, PDF & Email