Mar. Lug 16th, 2024

Affrontate molteplici tematiche durante l’assemblea: sanità, trasporti pubblici, viabilità, questione rifiuti ed emergenza idrica

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Come anticipato nei giorni scorsi, il 04 ottobre 2017 è stata convocata, e si è riunita a Seminara, l’assemblea di Città degli Ulivi che ha trattato, tra i punti all’ordine del giorno, il rinnovo degli organi assembleari.
L’assemblea, partecipata da quasi tutti i sindaci dei comuni, ha deliberato la nomina del Sindaco di Rosarno Avv. Giuseppe Idà, quale presidente dell’assemblea ed il sindaco di Molochio Beniamino Alessio quale suo vice.
Contestualmente, si è proceduto alla nomina del nuovo comitato esecutivo, composto dal sindaco di Palmi Giuseppe Ranuccio, dal sindaco di Varapodio Orlando Fazzolari, dal sindaco di Giffone Antonino Cutrì, dal sindaco di Melicucco Salvatore Valerioti e dal sindaco di Merlicuccà Emanuele Oliveri.

Gli stessi componenti del comitato hanno indicato in maniera unanime Emanuele Oliveri quale nuovo presidente del Comitato esecutivo. Oliveri succede pertanto al Sindaco di Seminara Dott. Giovanni Piccolo, verso il quale sono stati espressi attestati di stima e di ringraziamento per tutto il lavoro svolto in tre anni di mandato.

Sotto la presidenza del sindaco di Seminara Giovanni PICCOLO, l’Associazione ha affrontato con impegno e dedizione molteplici tematiche riguardanti la sanità, i trasporti pubblici, la viabilità, la questione rifiuti e quella dell’emergenza idrica. Sulle stesse tematiche molto c’è ancora da fare, e su questi presupposti i nuovi organismi si attiveranno per dare inizio ad una nuova stagione di lotte e rivendicazioni di tutti i diritti spettanti ai cittadini del territorio pianigiano.

IL SALUTO DI GIOVANNI PICCOLO

Come dal sottoscritto era stato ampiamente anticipato, si è provveduto alla convocazione dell’assemblea dei sindaci di Città degli Ulivi per procedere al rinnovo degli organi statutari. A tutti i colleghi eletti, in particolare al presidente dell’assemblea Giuseppe idà ed al presidente del comitato esecutivo Emanuele Oliveri vanno i miei più sinceri auguri per un buon lavoro. Mi sento onorato per aver ricoperto in questi tre anni il ruolo guida dell’assemblea, ringrazio tutti i colleghi che nel 2014 mi hanno scelto per questo ruolo, a tutti loro, ed in particolare a coloro che oggi non ricoprono più la carica di sindaco, va il mio affettuoso pensiero.

Ringrazio indistintamente tutti i sindaci, i quali sino all’ultimo mi hanno manifestato la loro stima ed il loro sostegno. Al contrario di quello che ultimamente si è cercato di comunicare, non reputo veritiero il fatto che il ruolo dell’assemblea si sia affievolito, per come ho già avuto modo di sostenere, ribadisco che forse abbiamo mancato di piglio comunicativo ma che nel contempo, in questi anni, abbiamo affrontato tematiche essenziali per il territorio, ad iniziare da quelle ambientali per le quali abbiamo manifestato a fianco delle varie associazioni per denunciare l’alto tasso di mortalità imputabili a patologie tumorali. Abbiamo più volte rivendicato il diritto dei cittadini della piana ad aver un nuovo ospedale e abbiamo chiesto svariate volte che venissero mantenute e potenziate le strutture esistenti, purtroppo i nostri interlocutori non hanno mantenuto ad oggi gli impegni assunti.

Abbiamo rivendicato in diverse circostante, con gli organi della Provincia ieri e della Città Metropolitana oggi, la necessità di ripristinare una rete viaria che possa consentire a tutti, in particolare ai comuni dell’entroterra, la fruizione delle strade in condizioni decenti, in alcuni casi abbiamo attenuto dei risultati in altri no, ma le responsabilità non possono certo essere imputate all’operato dei sindaci, bensì ad un sistema di gestione amministrativo che attraverso i tagli alla spesa pubblica sta annullando ogni strumento necessari a rendere vivibile il nostro territorio. Abbiamo sostenuto i lavoratori portuali nelle varie lotte e, pur non essendo stati coinvolti direttamente nei processi decisionali, abbiamo ribadito con ogni mezzo il diritto alla salvaguardia dei livelli occupazionali esistenti. Sempre nell’ambito portuale abbiamo sollecitato e sostenuto l’istituzione di una Zona Economica Speciale. Tutti i sindaci siamo stati al fianco dei lavoratori delle autolineee di trasporto pubblico quando si paventava il rischia del mancato pagamento degli stipendi. Abbiamo più volte protestato vivamente con la Regione Calabria per quanto riguarda l’attività di gestione dei rifiuti e di erogazione del servizio idrico.

Questo e tanto altro, che non riporto, è stato affrontato con estremo impegno e sincera passione. Sono consapevole che molto ci sarà ancora da fare, e su tutto daremo il nostro sostegno ed il nostro appoggio a chi, essendo stato eletto, continuerà a rappresentare la nostra assemblea. Purtroppo, il ruolo dei sindaci oggi è diventato estremamente gravoso, lavoriamo senza avere gli strumenti, finanziari in particolare, per poter affrontare le emergenze e rappresentiamo l’unico punto di riferimento per ogni cittadino. Per tale motivo, prima di congedami dal ruolo di presidente, ho ribadito che solo una sinergia forte tra gli enti, che arrivi a concretizzarsi attraverso una unione di tutti e 33 i comuni del territorio, può rappresentare l’unica speranza per affrontare le nuove sfide che una norma, inadeguata, come la legge Delrio, ci propone. Pertanto, ribadisco che solo l’unione di tutti i comuni della Piana assieme a quelli delle altre aree, Locride, Grecanica e Stretto, può garantire l’equilibrio necessario per ridare slancio e vigore alla intera Città Metropolitana.

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