A seguito dell’ennesima richiesta d’intervento dell’ANCADIC dello scorso 22 maggio riguardante la messa in sicurezza del tratto di strada Statale n.106 al chilometro 15+00 di Bocale, teatro di numerosi incidenti stradali anche mortali, ultimo dei quali si è registrato lo scorso 21 maggio, la Struttura territoriale dell’ANAS con nota dello scorso 1 luglio diretta all’ANCADIC e per conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, Sistemi informativi e statistici Direzione Generale per le Strade e le autostrade e per la Vigilanza e la Sicurezza nelle infrastrutture stradali div.II, al Ministero dell’Interno, al Presidente della regione Calabria, alla Regione Calabria Assessore alle Infrastrutture, Trasporti, Urbanistica, Lavori Pubblici e Pari Opportunità, al Sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria, al Sindaco f.f. del Comune di Reggio Calabria, e al Prefetto della provincia di Reggio Calabria avente ad oggetto: “Incidente mortale Ss 106 altezza km. 15+00 Bocale (RC). Sollecito realizzazione rotatoria “ ci ha comunicato che la progettazione relativa agli interventi da eseguire al km. 16+000 della Ss 106 Jonica è già nei piani aziendali.
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L’ANCADIC non è a conoscenza quali opere siano in progettazione, la nostra richiesta è quella della realizzazione di una rotatoria in tempi brevi visto l’alto indice di pericolosità che mantiene il tratto di Ss 106. Ricordiamo che a monte della Ss 106 km. 15 insistono circa 60 famiglie i cui componenti non hanno la possibilità di raggiungere le proprie abitazioni in sicurezza per mancanza anche di attraversamenti pedonali nel tratto di Ss 106 in parola.
Vincenzo CREA
Referente unico dell’ANCADIC
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”
