Ciao a tutti
Mi presento: sono la mamma di Antonio Trifoli, attuale sindaco di Riace, legittimamente voluto ed eletto dai miei paesani. Non è assolutamente da me scrivere sui social o intromettermi
nella vita dei miei figli ma in qualità di madre , le notizie che stanno prendendo piede in questi giorni ,in seguito alla decisione del giudice di Locri di ritenere ineleggibile. Mio figlio alla carica che ricopre,non mi fanno più rimanere in silenzio. L’ ho fatto per mesi,quando,dopo la vittoria schiacciante, ad alcuni non è andato giù questo boccone amaro. Ho sofferto nel veder sbeffeggiare mio figlio con caricature cattive mirate a screditare anche la sua figura personale
Ho pianto in silenzio quando ho sentito vociferare addirittura anche l augurio della sua morte. Ho patito nel leggere o sentire giudizi e “sentenze” da parte di chi invece dovrebbe avere dignità e decenza di non aprire proprio bocca.
Continua....
Ricordo che a Riace ci conosciamo tutti e sappiamo perfettamente vita,morte e miracoli di ognuno di noi. A questo punto mi rivolgo in primis al ‘caro’ Mimi’ che come un avvoltoio si è subito gettato in mano ai microfoni :” Carissimo ti risulta che mio figlio in questi mesi per farsi strada ti abbia puntato il dito contro nonostante i vari capi di accusa e le numerose intercettazioni telefoniche per i quali sei sotto processo? Ti risulta che mio figlio sia indagato o censurato ? Parli proprio tu di legalità ? Puoi far credere le favole a chi non è del posto ma non certo a chi ha vissuto la vera realtà e.. a proposito ..come mai la tua pupilla insieme all ex sindaco Gervasi (visto che tu sei stato allontanato dalla carica per seri motivi ) hanno firmato la richiesta di candidatura se poi la stessa ha riconosciuto l’ ineleggibilità di mio figlio ? ”
Vorrei,infine,aggiungere e stavolta mi rivolgo invece ai sostenitori e amici di mio figlio : basta rimanere in silenzio!
Ora come non mai dimostriamo il nostro sostegno ad Antonio e a volerlo come nostro primo cittadino .
Scusate lo sfogo
A tutto c è un limite
Con affetto
Rox Trifoli pagina fb