La Commissione Bilancio avvia il focus sull’assestamento, mentre si fa spazio la proposta sulla psicologia di base presentata dal Pd nel 2022.
Continua....
Dopo oltre due anni, una proposta di legge del Partito Democratico sull’istituzione del servizio di psicologia di base è stata ripresa in esame dalla Terza Commissione del Consiglio regionale. Il testo, depositato ad aprile 2022 dal gruppo Pd, quando era guidato da Nicola Irto, oggi senatore, ha trovato spazio grazie all’apertura del presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, e della maggioranza di centrodestra verso le proposte dell’opposizione. Tuttavia, l’esame è stato rinviato a causa dell’assenza dei consiglieri proponenti.
La presidente della commissione, Pasqualina Straface, ha definito la proposta «meritevole», ma ha evidenziato la mancanza di chi avrebbe dovuto sostenerla in aula. Amalia Bruni, intervenuta nel dibattito, ha chiesto che la legge seguisse l’iter ordinario, ma senza una delega formale il rinvio è stato inevitabile. Questo primo passo verso una maggiore inclusione delle proposte dell’opposizione potrebbe segnare un cambiamento nella dinamica legislativa regionale, anche se il futuro di altre iniziative resta incerto.
Nel frattempo, la giornata è stata intensa anche per la Seconda Commissione Bilancio, dove l’assestamento di bilancio regionale è stato al centro del dibattito. Il consigliere del Pd, Raffaele Mammoliti, ha criticato la gestione degli enti strumentali della Regione, sottolineando l’assenza di una strategia coordinata. In risposta, il dg del Dipartimento Bilancio, Filippo De Cello, ha difeso il lavoro svolto, sottolineando l’importanza delle risorse allocate per risolvere problemi di lunga data.