Mer. Ago 21st, 2024

Il presidente Roberto Occhiuto ha adottato il piano assunzioni 2021 e il piano triennale del fabbisogno del Personale 2021-23. Cominciano ad aumentare i giri dell’attività amministrativa del nuovo governatore. Subito dopo la proclamazione aveva confermato nel ruolo di delegato al Covid Fortunato Varone e il dirigente ‘Datore di Lavoro’ Salvatore Lopresti. Nelle scorse ore è arrivata un’altra manciata di decreti fra cui l’indicazione di Patrizia Greto come responsabile reggente del Bollettino Ufficiale regionale e di Angela Stellato come Responsabile per la protezione dei dati. E poi appunto il provvedimento sul personale che rappresentava un adempimento lasciato in sospeso dalla Giunta uscente. Difatti rientra fra quelli ‘improrogabili’

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Il piano delle assunzioni 2021, per cui è stata necessaria la rideterminazione della dotazione organica per calcolare i vari tetti di spesa, prevede anzitutto il reclutamento, con quota di riserva, di 31 unità fra le categorie protette. Si tratta nel dettaglio di 15 esecutori amministrativi (categoria B1), 7 istruttori amministrativi (categoria C) e 9 istruttori direttivi amministrativi (categoria D). Questo ‘pacchetto’ era stato caldeggiato anche dal sindacato CSA-Cisal che aveva denunciato la mancata applicazione della quota di riserva per il collocamento mirato. Inoltre è prevista la conversione a tempo pieno per una decina di unità fra ex Lsu e Lpu. E una quota per l’assunzione di dirigenti a tempo determinato. Il costo complessivo è di poco superiore a 2,1 milioni di euro.

Il provvedimento è stato predisposto dal direttore generale del Dipartimento del Personale Sergio Tassone. Se nel 2021 le assunzioni previste sono 50, i posti programmati nel 2022 sono 77 mentre altri 63 nel 2023. Nel piano triennale sono anche svelate le cifre di quello che dovrebbe essere il piano per il rafforzamento dei Centri per l’impiego. Nel 2022 è previsto il reclutamento di 537 unità per una spesa complessiva di poco inferiore ai 17 milioni di euro.

Il presidente Roberto Occhiuto ha adottato il piano assunzioni 2021 e il piano triennale del fabbisogno del Personale 2021-23. Cominciano ad aumentare i giri dell’attività amministrativa del nuovo governatore. Subito dopo la proclamazione aveva confermato nel ruolo di delegato al Covid Fortunato Varone e il dirigente ‘Datore di Lavoro’ Salvatore Lopresti. Nelle scorse ore è arrivata un’altra manciata di decreti fra cui l’indicazione di Patrizia Greto come responsabile reggente del Bollettino Ufficiale regionale e di Angela Stellato come Responsabile per la protezione dei dati. E poi appunto il provvedimento sul personale che rappresentava un adempimento lasciato in sospeso dalla Giunta uscente. Difatti rientra fra quelli ‘improrogabili’

Il piano delle assunzioni 2021, per cui è stata necessaria la rideterminazione della dotazione organica per calcolare i vari tetti di spesa, prevede anzitutto il reclutamento, con quota di riserva, di 31 unità fra le categorie protette. Si tratta nel dettaglio di 15 esecutori amministrativi (categoria B1), 7 istruttori amministrativi (categoria C) e 9 istruttori direttivi amministrativi (categoria D). Questo ‘pacchetto’ era stato caldeggiato anche dal sindacato CSA-Cisal che aveva denunciato la mancata applicazione della quota di riserva per il collocamento mirato. Inoltre è prevista la conversione a tempo pieno per una decina di unità fra ex Lsu e Lpu. E una quota per l’assunzione di dirigenti a tempo determinato. Il costo complessivo è di poco superiore a 2,1 milioni di euro.

Il provvedimento è stato predisposto dal direttore generale del Dipartimento del Personale Sergio Tassone. Se nel 2021 le assunzioni previste sono 50, i posti programmati nel 2022 sono 77 mentre altri 63 nel 2023. Nel piano triennale sono anche svelate le cifre di quello che dovrebbe essere il piano per il rafforzamento dei Centri per l’impiego. Nel 2022 è previsto il reclutamento di 537 unità per una spesa complessiva di poco inferiore ai 17 milioni di euro.

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