Mar. Lug 16th, 2024

Si è spento a causa del Coronavirus Emilio Campolo, funzionario ed educatore presso la Casa circondariale “Panzera” di Reggio Calabria.

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“Avvocato Russo le faccio i migliori auguri per questo incarico – così mi salutò al nostro primo incontro – l’ha preceduta una grande persona e mio amico, l’avv. Agostino Siviglia, e sono certo che lei saprà fare bene, e noi saremo qui a suo supporto”.

Ascolto e senso di equilibrio – prosegue la Garante Russo – trasparivano sempre dalle sue parole, convinto com’era della necessità della funzione risocializzante del reo, che aveva inverato nonostante il pericolo del Covid, continuando insieme ad un altro collega a garantire la possibilità ai detenuti di proseguire i programmi di studio.

Era fatto così Emilio Campolo, uomo di Fede, che viveva il suo lavoro come un grande dono di Dio al servizio del prossimo. Ecco perché sbigottisce la sua perdita e siamo certi che anche da lassù continuerà ad ispirare le nostre azioni umanitarie rendendo più ricche le nostre esperienze al servizio delle funzioni istituzionali affidateci”.

Anche il sindaco Giuseppe Falcomatà ha espresso “sentimenti di profondo cordoglio”. “Emilio Campolo era una persona appassionata – si legge in una nota di Palazzo Alvaro – uno straordinario professionista che amava il suo lavoro interpretandolo con dinamismo ed un profondo spirito di servizio nei confronti della comunità carceraria.

Alla sua famiglia le condoglianze ed il cordoglio da parte dell’intera comunità della Città Metropolitana”.

ildispaccio.it

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