Il Superbonus 110% è un’agevolazione prevista dal Decreto Rilancio (DL 19 05 2020 n. 34) che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici, di installazione di impianti fotovoltaici o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.
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Commercialisti e Superbonus
Il meccanismo del Superbonus ha introdotto nuove figure professionali, e nuove responsabilità professionali.
Come è noto per esercitare l’opzione, il contribuente deve infatti acquisire:
- il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione;
- l’asseverazione tecnica relativa agli interventi.
Il visto di conformità viene rilasciato da intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni come dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro e attesta la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione.
L’asseverazione tecnica relativa agli interventi di efficienza energetica e di riduzione del rischio sismico certifica, invece, il rispetto dei requisiti tecnici necessari ai fini delle agevolazioni fiscali e la congruità delle spese sostenute agli interventi agevolanti. Viene rilasciata da professionisti come ingegneri, architetti, geometri, e periti industriali e progettisti di immobili e impianti, iscritti all’Albo dedicato.
In caso di asseverazioni errate o mendaci il tecnico, con la propria condotta, danneggerebbe i richiedenti e quindi potrebbe risultare soggetto a pesanti sanzioni penali e amministrative.
Lo stesso potrebbe però succedere anche in caso di attività ordinaria. Per esempio, nel caso dei commercialisti parliamo di acquisizioni e fusioni, amministratore di sostegno, amministratore di stabili e condomini, assistenza fiscale per conto dei Caf, certificazione e visti, codice privacy, penalità fiscali e tanto altro.
Pensiamo a tutti quei rischi che possono manifestarsi anche ogni giorno, durante lo svolgimento della propria attività lavorativa, a seguito di danni causati a Terzi o anche a cose, ma anche a proteggere il patrimonio dalle richieste di risarcimento generate da eventuali errori professionali.
Proprio per tutelare al meglio il professionista in caso di danni causati ai clienti o a terzi nell’ambito di svolgimento della sua attività, la polizza RC Professionale Commercialista esiste ed è obbligatoria per tutti quei professionisti iscritti all’Albo che esercitano l’attività a nome proprio.
Più precisamente, l’Assicurazione Professionale Commercialista rientra negli obblighi stabiliti dal DPR 137/2012 per tutelare il professionista da tutti i risarcimenti danni che potrebbe essere tenuto a versare in sede di responsabilità civile.
L’Assicurazione Professionale Commercialisti: a chi rivolgersi
Oggi giorno è possibile sottoscrivere un’Assicurazione Professionale Commercialista senza doversi recare in agenzia con appuntamento.
Un esempio è Axieme, il primo consulente assicurativo digitale e indipendente che ti permette di acquistare l’Assicurazione Professionale Commercialista online velocemente e comodamente da casa tua ma con l’assistenza di un consulente dedicato di cui ogni cliente ha recapiti e numero telefonico diretto.
È possibile estendere la copertura di questa polizza per visti di conformità di tipo leggero, ovvero quelli richiesti in caso di Superbonus, ma anche in caso di visti pesanti (certificazione tributaria) e attività secondarie.
