Mar. Lug 16th, 2024

Il 2 agosto, alle ore 21.00, alla Corte del Palazzo di Città di Locri, in scena l’opera di Hendel, nell’allestimento firmato da Maurizio Colasanti e Renato Bonajuto.

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Mercoledì, 2 agosto 2023, alle ore 21.00, presso la Corte del Palazzo di Città di Locri, all’interno del programma della XV edizione del Rapsodie Agresti Calabriae Opera Musica Festival – si legge in un comunicato -, andrà in scena come opera studio, diretta da Susanna Rigacci, “Il trionfo del tempo e del disinganno” di Händel, frutto della collaborazione tra Traiectoriae APS e Guardiagrele Opera. La direzione musicale è affidata a Maurizio Colasanti mentre la regia porta la firma di Renato Bonajuto, affiancato da Teresa Gargano. Il Maestro al Cembalo è Ivana Francisci. Il cast prevede il soprano Lavinia Graziani nei panni di “Bellezza”, il soprano Nozomi Yoshida in quelli di “Piacere”, il contralto Maryna Kulikova interpreta “Disinganno” e il tenore Federico Buttazzo sarà “Tempo”.

Si tratta del primo oratorio del compositore tedesco, appena ventiduenne, che è un’allegoria sulla fugacità della bellezza terrena, scritto nel 1707 su libretto del cardinale Pamphilj e rappresentato nei concerti quaresimali organizzati a Roma dal cardinale Ottoboni. Trent’anni dopo, Händel rivede la partitura cambiandone il titolo in “Il Trionfo del tempo e della verità” e vi rimette mano ancora  nel 1757. La bellezza, in primis, viene sedotta dal piacere, e successivamente viene investita dalle riflessioni del tempo e del disinganno. Così prende coscienza della sua effimeratezza e vacuità.

«Portare a Locri un’opera dal grande respiro morale per noi è fonte di gioia. Inoltre è consolidata la nostra collaborazione per Bonajuto, regista di fama internazionale, tra i più grandi della sua generazione. È la prima volta, invece, di Colasanti nel nostro staff, ma siamo orgogliosi di averlo con noi. Il Maestro è un’eccellenza italiana nel mondo: la sua una biografica corposa e prestigiosa che tra l’altro prevede il ruolo di Direttore principale e Direttore Artistico dell’Osuel in Brasile, la  direzione artistica del Festival di Hailuoto in Finlandia, oltre che concerti per importanti istituzioni concertistiche italiane e internazionali. I giovani interpreti sono tutti eccezionali. Mi sembra doveroso evidenziare la presenza dell’ucraina Maryna Kulikova: in tal modo vogliamo manifestare la nostra vicinanza all’Ucraina», afferma il direttore artistico Domenico Gatto.

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