“Terra: Solchi di Verità e Giustizia” è il tema scelto per il 21 marzo, Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime Innocenti delle Mafie.
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A Foggia la manifestazione nazionale ed a Vibo Valentia la regionale per la Calabria.
Nel nostro territorio, i giovani della locride che lo scorso anno sono stati tra i protagonisti, proprio a Locri, della giornata nazionale, continuano il loro percorso a fianco di Libera:Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie.
La proposta del coordinamento della Locride non vuole essere solo un invito alla memoria ed ai valori che essa richiama, ma stimolo per un impegno concreto delle nuove generazioni in questo territorio. Motivo per cui, anche quest’anno, centinaia di ragazzi di diverse scuole di ogni ordine e grado, hanno intrapreso i percorsi legati ai diritti negati, alle ecomafie ed hanno ‘adottato’ una vittima di Mafia.
Tale percorso ha dato la possibilità di essere loro in primis ‘costruttori di speranza’: accanto ai volontari di Libera, infatti, hanno ascoltato storie e testimonianze, ragionato sui temi dei diritti, visto e visitato gli ecomostri del nostro territorio. Le date 28 febbraio ed 1-2 marzo, li vedranno ancora una volta protagonisti di questo tanto auspicato cambiamento. Essi avranno infatti la possibilità di incontrare don Luigi Ciotti (presidente di Libera) e porre a lui tutte le domande e le riflessioni che in questi mesi hanno accompagnato il loro cammino. Un cammino che non si concluderà certo con quest’incontro, ma che continuerà sempre più deciso, rafforzato dalle parole di don Ciotti. Nella giornata dell’1 marzo don Ciotti incontrerà anche gli insegnanti per discutere con loro dell’efficacia di metodologie e strumenti educativi per una magior consapevolezza e partecipazione al bene comune ed alla giustizia sociale.
Un invito a “dimostrare che la Nostra Terra ed il Nostro Futuro ci stanno a cuore”, insistono Deborah Cartisano e Carmen Bagalà; l’incontro con don Ciotti vuole essere la prova che non sono soli ma che c’è dietro un’Associazione (Libera) e, soprattutto, un territorio (la Locride) pronto ad ascoltarli ed a sostenerli.
Per il Coordinamento di Libera Locride
Deborah Cartisano (Referente)
Carmen Bagalà (responsabile formazione)
