Il Sindaco Metropolitano, che per legge e statuto, dovrebbe rappresentare TUTTI, ieri sera a Roccella Jonica, approfittando di un evento istituzionale, si è lasciato andare ad affermazioni inopportune, inappropriate e gravemente lesive della dignità di un numero cospicuo di Sindaci e delle comunità che questi rappresentano. Il Sindaco Metropolitano, di fronte a una platea presente per vivere un momento storico per la Locride e la Calabria, ha pronunciato un discorso rancoroso e tutto teso a difendere una parte politica, piuttosto che un territorio. Ai Sindaci che chiedono chiarezza, invocano trasparenza e rivendicano i loro diritti a tutela dei propri Comuni, si risponde con la messa alla berlina.
Di cosa ci siamo macchiati noi 24 Sindaci? Di volerci vedere chiaro sul bando periferie. Abbiamo chiesto di potere accedere agli atti e così potere comprendere quale è stato il criterio che ha orientato la scelta dei progetti di finanziare. Perché, a differenza di quanto sostenuto da Falcomatà, la richiesta di 40 milioni di euro e, quindi, le proposte progettuali da finanziare è stata fatta a Reggio Calabria e non a Roma. Questa non è una illazione, ma quanto appare sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale e le foto allegate lo testimoniano.
Ecco il reato di lesa maestà di cui ci siamo resi complici.
Chieda scusa Falcomatà alle comunità che ha offeso e si ponga in un atteggiamento di reale condivisione e concreta corresponsabilità, altrimenti la città metropolitana di trasformerà in quel flop che alcuni di noi avevano previsto.
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L’Amministrazione Comunale di Marina di Gioiosa Ionica