Dalle riserve naturali alla birra artigianale, un viaggio tra le proposte normative più particolari che animano il Consiglio Regionale della Calabria
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Il Consiglio Regionale della Calabria è in pieno fermento legislativo. Dall’inizio della legislatura, seguita alle elezioni del 2021 che hanno visto il trionfo del centrodestra guidato da Roberto Occhiuto, sono state depositate ben 313 proposte di legge. Se da un lato l’attività legislativa si distingue per un marcato spirito riformatore, dall’altro non mancano proposte che spaziano tra le più disparate tematiche locali, riflettendo l’attivismo e la fantasia dei consiglieri regionali.
Il settore naturalistico e ambientale è tra i protagonisti delle iniziative normative, con numerose proposte di legge che puntano all’istituzione di nuove riserve naturali regionali. Questo “afflato” ambientale è stato recentemente sottolineato dal presidente del Consiglio Filippo Mancuso, che ha celebrato il crescente interesse per la tutela della biodiversità. Tuttavia, dietro a questa attenzione, non mancano motivazioni legate alla gestione dei fondi e alla creazione di comitati per il controllo delle riserve.
Parallelamente, il turismo continua a ispirare proposte di legge regionali. Tra i temi più ricorrenti, troviamo la valorizzazione dei cammini, dei siti turistici come l’Arcomagno di San Nicola Arcella, e di settori specifici come il mototurismo e l’oleoturismo, cari al consigliere Ernesto Alecci del PD. Anche le tradizioni calabresi hanno trovato spazio nelle proposte legislative, con iniziative che spaziano dal Palio di Ribusa al Carnevale di Castrovillari, fino alla Sagra della Castagna e al concorso internazionale dei Madonnari di Taurianova.
Non mancano, poi, proposte più insolite, come quella della Lega a favore della filiera della birra artigianale in Calabria, o quella dedicata agli operatori dello spettacolo viaggiante. Tra le proposte più curiose si inserisce anche la mozione, recentemente approvata, sulla tutela della Vespa – sì, proprio la moto – promossa dal consigliere Mattiani della Lega.
Insomma, un Consiglio Regionale variegato e attivo, dove l’immaginazione dei consiglieri si concretizza in proposte che spaziano dalla tutela dell’ambiente alla promozione delle tradizioni locali, passando per iniziative curiose che rispecchiano le peculiarità del territorio calabrese.
