Si è insediata ieri mattina a Portigliola la Commissione straordinaria nominata dalla Prefettura di Reggio Calabria che dovrà gestire il comune per i prossimi 18 mesi, dopo la decisione del Consiglio dei Ministri di sciogliere il Consiglio per infiltrazioni mafiose. La triade è composta dai viceprefetti Giovanni Todini e Luigi Guerrieri e da Francesco Greco, funzionario economico-finanziario del Ministero dell’Interno. Quest’ultimo proviene dalla Prefettura di Salerno ed è stato componente delle Commissioni di San Ferdinando e di Careri. Arriva dall’Aquila il viceprefetto Todini che ha guidato il comune di Casabona (Crotone). Infine il viceprefetto Guerrieri proviene da Catanzaro.
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In coincidenza con l’arrivo della triade, all’esterno del municipio si è tenuta una manifestazione di solidarietà al sindaco Rocco Luglio battezzata “Difendiamo la legalità” e indetta – ha detto l’organizzatrice Annalisa Raschillà – «per rappresentare il disagio dei cittadini per lo scioglimento del consiglio». In una sua nota l’ormai ex sindaco Luglio ha ringraziato coloro che hanno manifestato la loro vicinanza ed ha aggiunto: «Avrei sperato in un epilogo diverso della vicenda perché credo nella giustizia e nella onestà di chi ci controlla. Confidavo in loro, lo confesso, facendolo anche sulla base dei chiarimenti che gli sono stati forniti e che sono ben documentati, e che dovevano servire ad allontanare da me e dalla stessa Amministrazione i dubbi che sono stati ingiustamente sollevati. Ma oramai, evidentemente, tutto era già deciso da tempo e altre albe sono immaginate per Portigliola e per la nostra terra, da chi riesce a vedere oltre l’orizzonte delle regole democratiche».
