Obiettivi assicurare la crescita economica e tutelare l’ambiente
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di Raffaella Silvestro
Iniziano questa mattina i lavori di bonifica e riqualificazione ambientale di un’area
demaniale all’interno del porto di Vibo Valentia. A pochi mesi
dall’insediamento, l’Autorità portuale dei Mari Tirreno
Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli,
è scritto in una nota, “procede speditamente a mettere in
pratica la propria politica, che punta a garantire la crescita
dello scalo portuale vibonese, nell’osservanza della normativa
relativa alla sostenibilità ambientale”.
“L’obiettivo – prosegue la nota – è quello di assicurare la
crescita dell’attività economica di settore, ma anche di
garantire il pieno rispetto delle norme di tutela ambientale,
attraverso la riconversione di specifiche zone che, nel corso
del tempo, hanno contribuito a non fare decollare il porto di
Vibo Valentia. Nello specifico, attraverso l’attività di
bonifica e riqualificazione, si procederà alla demolizione di un
manufatto fatiscente, posto a ridosso di via Vespucci.
Nel contempo, si procederà alla rimozione del materiale in
amianto posto sul relativo tetto. Il progetto prevede, altresì,
la demolizione di un capannone, privo di copertura, che negli
anni ha alimentato le condizioni di degrado in cui ha versato
l’area. Saranno rimosse le lastre in eternit dalla copertura di
un altro fabbricato, presente nella stessa area, con successiva
ricopertura con materiale a norma di legge. Temporaneamente,
sarà rimosso un lampione dell’illuminazione pubblica, al fine di
agevolare i lavori, da riposizionare a chiusura cantiere. Sarà,
quindi, ristrutturata una parte di recensione esistente, con il
prolungamento della stessa. Mentre a garanzia della sicurezza
dell’area, saranno realizzati impianti di video sorveglianza ed
illuminazione interna ed esterna”.
Il progetto di bonifica e riqualificazione dell’area
demaniale è parte integrate dell’atto formale di concessione,
rilasciato dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia e
approvato con decreto dalla Direzione Marittima di Reggio
Calabria, avente ad oggetto l’occupazione di una zona di demanio
marittimo di 2.100 metri quadrati, in località “Porto
Commerciale”. Scopo della richiesta concessoria è la
realizzazione di un cantiere navale con annessa area di sosta
per imbarcazioni da diporto, ad opera della ditta MServizi di
Giovanni Macrì.
Al fine, quindi, di assicurare la piena operatività dello scalo
portuale di Vibo Valentia, appena insediatosi, l’Ente ha
provveduto a disciplinare, con specifico provvedimento
regolatorio, le attività di demolizione e rimozione dei
manufatti preesistenti. Come già disposto dall’atto concessorio,
si tratta di attività che rientrano tra gli obblighi del
concessionario, chiamato ad effettuare la bonifica e la
riqualificazione dell’area, in modo propedeutico alla
realizzazione del cantiere navale.