Mar. Lug 16th, 2024

Unione Popolare, il partito che unisce Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e DeMa, ha oggi incontrato elettori e simpatizzanti a Catanzaro, in piazza Grimaldi. All’interno del Bar Mignon, che ha ospitato l’iniziativa, i candidati alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre hanno incontrato la cittadinanza per illustrare il proprio programma. Ad aprire il dibattito è stato il leader di Unione Popolare, l’ex magistrato ed ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris, seguito dai candidati Eleonora Forenza, Piero Bevilacqua, Ines Caliò e Carlo Petitto. “Il voto necessario è quello per Unione al Popolo che è l’unica forza alternativa al ‘sistema’”. E’ quanto ha affermato Luigi de Magistris.

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

“Non governeremo con il partito nato dalla trattativa tra Stato e Cosa Nostra”

“Se dovessero vincere le destre – ha chiarito de Magistris – faremo opposizione, non consociativismo, ammiccamenti o accordi sottobanco. Noi siamo la sinistra. Basta guardare il “centrosinistra”: Calenda ha rotto il rapporto con il Pd perché quest’ultimo si è alleato con Sinistra Italiana e Verdi, il Pd dice che ha fatto con loro la coalizione, ma non governeranno insieme, mentre Fratoianni afferma di voler fare il nuovo Governo con Calenda. Immagino che chi si riconosca nei valori di sinistra non possa che votare Unione Popolare che è l’unica realtà ambientalista, pacifista, antifascista, che intende riaffermare i diritti violati, dare voce agli oppresssi e un segnale agli oppressori. Ho stima sia di Federico Cafiero De Raho sia di Roberto Scarpinato, credo però che la scelta di coerenza sia quella che io ho fatto nella vita. Mi spiego meglio, non riuscirei a farmi candidare da un partito che nel frattempo governa con il partito di Marcello Dell’Utri che secondo alcune ricostruzioni giudiziarie nasce proprio dalla trattativa tra pezzi di Stato e Cosa Nostra: Conte in questo momento sta governando con Berlusconi nel Governo Mario Draghi. Peraltro io mi sono dimesso da magistrato, loro sono andati in pensione e si sono candidati in un listino bloccato, quando andremo in Parlamento sono convinto che porteremo avanti insieme le nostre battaglie perché li reputo persone perbene”.

La soluzione al caro-energia

“Per abbassare il costo dell’energia – spiega de Magistris – dobbiamo fare due operazioni immediate. La prima è tassare al 90% gli extra profitti, cioè il frutto della speculazione, non possono pagare i cittadini ciò di cui non hanno colpe. Stato e Europa ci devono mettere i soldi. La seconda è attivare il percorso che ho attuato a Napoli con l’acqua rendendola pubblica sottraendola ai sub profitti con la costituzione di un’azienda speciale, gas ed energia devono tornare in mano allo Stato. La Germania oggi ha annunciato che nazionalizzerà la principale azienda produttrice di gas ed energia. Si tratta di beni comuni, non possono andare in mano a un gruppo di oligarchi ed essere gestiti in regime di oligopolio da multinazionali che fanno profitto per decine di miliardi di euro”.

Corruzione e giustizia

In Calabria – ricorda de Magistris – per lottare contro mafia e corruzione ho buttato il sangue e ci ho rimesso la toga. Abbiamo nel nostro programma la rimodulazione delle carceri che devono essere umane sia per i detenuti sia per chi vi lavora. Siamo garantisti, ma non si può prescindere dalla certezza della pena nel senso che c’è troppa gente condannata in via definitiva che è a piede libero. Con noi non ci saranno magistrati lasciati soli dal potere politico. Siamo per la totale autonomia e indipendenza della magistratura contro la riforma Cartabia che vuole una giustizia burocrate, conformista che non è libera di investigare sia sui ladri di polli sia sui ladri di Stato”.

Print Friendly, PDF & Email