Mar. Lug 16th, 2024

“Il Partito Democratico della Calabria annuncia con dolore e commozione la dipartita del compagno Giovanni Puccio, storico dirigente leale e solidale, per tutti amico sincero, uomo onesto e generoso. Giovanni lascia in tutti noi il ricordo del suo impegno costante e integerrimo, sempre disponibile, sempre pronto a sostenere il partito ed i nostri valori. La nostra affettuosa vicinanza alla famiglia, a coloro i quali fino alla fine gli hanno voluto bene ed hanno lottato insieme a lui, a chi come noi lo porterà sempre nei suoi ricordi”. È quanto si legge in una nota del partito democratico calabrese che annuncia la scomparsa di un suo storico dirigente.

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Già sindaco di Botricello, Puccio si è spento all’età di 66 anni a seguito di una lunga malattia. Figura di lungo corso della sinistra catanzarese e calabrese. Esponente di rilievo del Partito democratico calabrese, Puccio è stato un punto di riferimento per intere generazioni di militanti della sinistra. Gli esordi in politica nel Partito Comunista e poi i vari passaggi nel Pds e nei Ds (di cui è stato segretario della federazione provinciale di Catanzaro) fino al Partito democratico nel quale ha ricoperto diversi incarichi (da responsabile organizzativo regionale a commissario della federazione provinciale di Reggio Calabria) rimanendo al timone del partito calabrese. Il funerale sarà celebrato domani, mercoledì 18 gennaio alle 15 nella Chiesa Madre di Botricello.

Reazioni

Proclamato il lutto cittadino a Botricello

L’Amministrazione comunale di Botricello ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di mercoledì 18 gennaio, per la scomparsa di Giovanni Puccio, già sindaco del paese dal 2004 al 2008 e storico dirigente politico regionale. Mercoledì 18 gennaio la salma sarà accolta alle ore 11:30 nella sala del Consiglio comunale dove si terrà la camera ardente fino al funerale in programma alle 15. La comunità ha accolto con grande dolore la notizia della morte di “Giagià”, come tutti lo conoscevano. Puccio era malato da tempo, ma non ha mai perso la sua grande passione per la politica. “Botricello piange una figura di straordinario valore – ha affermato il sindaco Saverio Simone Puccio – con il quale ho condiviso un percorso politico entusiasmante e di grande valore. Giovanni era prima di tutto una persona umile, con una forte onestà morale e intellettuale. Si è sempre impegnato per la Pubblica amministrazione e per la politica in maniera disinteressata e trasparente, lasciando un vuoto incolmabile nel nostro paese e in tutta la regione”. Per la comunità di Botricello “è un periodo particolarmente triste, considerato che lo scorso 1 gennaio era venuto a mancare anche l’ex sindaco Pietro Traversa”.

Guarascio (Nuova Era): “Lascia un vuoto importante”

“La scomparsa di Giovanni Puccio lascia un vuoto importante nella politica calabrese: è stato un generoso dirigente politico e una persona carica di valori e di onestà intellettuale. Ho avuto modo di conoscerlo nel corso della campagna elettorale per le ultime elezioni comunali di Lamezia Terme ed ho apprezzato le sue capacità di mediazione e dialogo, di organizzazione e servizio autentico. Un dirigente veramente capace, in grado di praticare l’inclusione e fare stare insieme le persone, altruista e serio che è riuscito sempre a lasciare il segno nelle persone che ha incrociato nel suo cammino. Le mie più sentite condoglianze, in questo momento triste, vanno alla sua famiglia e a tutti coloro che gli sono stati accanto”. È quanto dichiara in una nota Eugenio Guarascio Consigliere comunale Lamezia Terme Gruppo “Nuova Era”.

Doris Lo Moro: “La sua morte ci ha reso più soli”

“Ho conosciuto molto bene Giovanni Puccio. Siamo stati legati da una grande amicizia che non ha escluso, in qualche occasione, una differente valutazione delle cose ma che non ha mai fatto vacillare la fiducia reciproca, la stima e il rispetto. Aveva una grande passione politica e una grande professionalità nell’esercizio degli incarichi che gli venivano affidati dal Partito. È stato utilizzato per ruoli delicati che richiedevano dedizione e riservatezza e non è mai mancato ai suoi doveri. Non ha avuto dalla politica quello che meritava e si è visto passare davanti molti e molte che non avevano il suo valore senza mai serbare rancore; anche le sue proteste – quando ci sono state – sono durare un attimo, subito dopo prevaleva il senso di appartenenza e di servizio. È stato un bell’esempio di dirigente di partito”. È il sentito ricordo di Doris Lo Moro che, aggiunge: “Abbiamo fatto tante iniziative insieme e mi piaceva vederlo orgoglioso del lavoro politico in un mondo che sempre più spesso più che amare la politica se ne serve. Quando comunicava all’esterno non si limitava a commentare il singolo fatto ma aveva cura di inquadrarlo in un contesto più ampio, perché prevalesse la visione complessiva sulla notizia del momento. Giovanni è stato una persona perbene che ha sacrificato qualsiasi obiettivo personale per portare avanti una passione senza alcuna garanzia, per il piacere di vivere nell’attualità politica e di aiutare la vita di partito. Ha avuto qualche problema, in particolare da Sindaco di Botricello, ma tutti sapevamo che l’esito non avrebbe potuto che confermare la sua integrità morale di cui avevano contezza anche gli avversari politici. Negli ultimi anni, in cui il mio rientro in magistratura mi ha allontanato dalla politica attiva, non ho interrotto il rapporto con lui che sapevo sofferente per la malattia che lo ha portato via. Ho parlato tante volte di lui con la dolce compagna che gli è stata accanto con un amore che li ha resi felici anche in momenti così difficili. Ho sempre stimato Teresa e le sono grata per questo. Giovanni mancherà a tanti. La sua morte ci ha reso più soli. Mancherà alla politica che perde un esempio di capacità e di generosità. Mancherà alla famiglia e agli amici. Ci volevamo un gran bene, era bello sapere che c’era, sorridente e disponibile”.

Magorno: “Era dirigente politico di grande valore”

“Giovanni Puccio è stato un uomo e un dirigente politico di grande valore, competente e appassionato. Una figura d’altri tempi per onestà intellettuale, spirito di servizio e umiltà con il quale ho avuto modo di condividere parte del mio percorso politico, trovando in lui sempre un prezioso e insostituibile punto di riferimento. La notizia della sua morte addolora moltissimo e con lui la Calabria perde un custode e un autentico interprete della storia politica regionale”. Così, in una nota, il coordinatore regionale di Italia Viva Calabria Ernesto Magorno. “Lucido e generoso nelle analisi politiche – aggiunge Magorno – non ha mai fatto mancare il suo sostegno nella crescita e nella formazione delle nuove generazioni che si affacciavano alla militanza politica. Giovanni ha fatto tanto, perché ha sempre creduto nella politica come strumento di cambiamento e di servizio alle comunità. Un sentimento di vicinanza e affetto in questo momento di addii e saluti mi lega alla sua famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene”.

Sindaco Cosenza Caruso: “La sinistra calabrese perde uno dei suoi figli migliori”

“La sinistra calabrese perde uno dei suoi figli migliori e uno dei dirigenti più autorevoli ed appassionati”.Sono le parole del Sindaco di Cosenza, Franz Caruso, nel commentare la scomparsa dello storico dirigente del Partito Democratico Giovanni Puccio. “Raro esempio di coerenza politica – ha detto Franz Caruso – Giovanni Puccio ha, da dirigente di partito, rappresentato una figura insostituibile e degna della più alta considerazione, nelle diverse fasi che hanno caratterizzato la storia della sinistra calabrese, sia all’interno del PCI che nelle diverse articolazioni assunte dal partito successivamente, dal PDS ai DS, fino all’attuale Partito Democratico. Non c’è stata competizione politica nella quale Giovanni Puccio – ha aggiunto Franz Caruso – non abbia avuto un ruolo di primo piano fino ad assumere l’incarico di responsabile organizzativo del PD. In tutte le occasioni nelle quali la sua militanza attiva ha avuto modo di estrinsecarsi, a prevalere sono state le sue indubbie qualità di uomo politico equilibrato, incline alla mediazione e all’ascolto, aspetti che ne hanno permeato la personalità di uomo perbene e ben voluto da tutti. Esprimo non solo il mio cordoglio personale per la sua scomparsa – ha detto ancora Franz Caruso – ma anche quello di tutta l’Amministrazione comunale che estendo ai familiari di Giovanni Puccio e a tutto il PD calabrese e ai suoi quadri dirigenti. A noi tutti – ha concluso Franz Caruso – mancherà il suo modo di intendere la politica, intesa come spirito di servizio e improntata al massimo rispetto delle istituzioni di cui pure ha fatto parte come Sindaco di Botricello”.

Arci: “Esempio attaccamento a valori sinistra”

“La scomparsa di Giovanni Puccio ci addolora. Giovanni era un amico caro, prima che un dirigente politico e un amministratore. Un amico personale e della nostra associazione. Porteremo sempre nel cuore il suo ricordo, la grande disponibilità e i momenti di condivisione politica”. E’ quanto affermano, in una nota, Giuseppe Apostoliti, presidente di Arci Calabria, e Rosario Bressi presidente di Arci Catanzaro. “Ci lascia insegnamenti importanti – aggiungono Apostoliti e Bressi – figli della sua identità politica e ideale mai scalfita e del suo attaccamento ai valori della sinistra e dell’impegno verso i più deboli. Ci stringiamo alla famiglia e ai suoi affetti più cari, ai tanti compagni e amici che, insieme a noi, oggi piangono una persona per bene e un grande amico”.

Articolo Uno Calabria: “Esempio di coerenza e lealtà ai valori democratici”

“L’organizzazione regionale di Articolo Uno Calabria si stringe al dolore della comunità del Partito Democratico calabrese per la scomparsa di uno dei suoi storici dirigenti, il compagno Giovanni Puccio. Esempio di coerenza e lealtà ai valori democratici, riferimento della sinistra calabrese e uomo generoso. Alla famiglia ed a quanti gli hanno voluto bene vanno le nostre condoglianze”.

Stumpo: “Un esempio per tutti noi”

“Mi associo al dolore per la scomparsa del caro compagno Giovanni Puccio, un esempio per tutti noi in quanto a dedizione e senso di appartenenza al partito ed ai suoi valori fondanti. Sempre al servizio dei dirigenti e dei militanti. Un uomo generoso e leale.  Alla compagna Teresa ed alla sua famiglia la mia più sincera vicinanza”. Così Nico Stumpo, deputato calabrese dei democratici. 

De Nisi: “Esempio fulgido di attore politico sincero”

“Una persona che ha sempre incarnato i valori “dell’umanesimo politico””.   Il consigliere regionale Francesco De Nisi parla così di Giovanni Puccio, storico esponente di Pci,  Pds,  Ds e Pd, morto questa mattina dopo una lunga malattia. “Con la scomparsa di Puccio – aggiunge De Nisi – la politica calabrese perde un uomo autentico, sempre a favore degli interessi delle popolazioni e dei territori oltre che un interprete leale e coerente dell’agire politico.  In tutti i ruoli in cui è stato chiamato ad esprimersi non ha mai tradito tali prerogative”. De Nisi, nel manifestare sentimenti di sincera vicinanza alla famiglia, conclude dicendosi certo che “indipendentemente dagli steccati ideologici e partitici, Puccio lascia l’esempio fulgido di attore politico sincero in una Calabria  nella quale, pur di piacere, in tanti indossano maschere che li fanno sembrare diversi da quello che, effettivamente, sono”.

Incarnato(Psi): “Uomo e politico d’altri tempi”

“Mi addolora molto la scomparsa di Giovanni Puccio, un uomo perbene, straordinariamente cordiale e affabile, generoso ed altruista”. E’ quanto afferma il segretario regionale del Psi Calabria, Luigi Incarnato. “Giovanni è stato un compagno serio e affidabile – prosegue Incarnato – indissolubilmente legato agli ideali della dottrina comunista di cui è stato giovanissimo seguace, seguendone con decisione le trasformazioni e l’evoluzione moderna ed al passo con i tempi. Dal Pci al Pds, ai Ds, fino alla nascita del Pd, Giovanni è stato, anche per noi socialisti e per l’intero centrosinistra, un punto fermo nella sede regionale di Lamezia Terme”. “Uomo e politico d’altri tempi – sottolinea il segretario regionale del Psi calabrese – la scomparsa di Giovanni Pucci lascia un grande vuoto in tutti noi. Alla famiglia porgo le mie più sentite ed affettuose condoglianze”.

D’Attorre: “Militante politico appassionato e instancabile”

“La scomparsa di Giovanni Puccio riempie di dolore tutti coloro che lo hanno conosciuto e hanno condiviso esperienze importanti con lui. Militante politico appassionato e instancabile, Giovanni è stato anche un amministratore e dirigente di partito di grande qualità ed equilibrio. Capace di ascoltare e di ricercare con pazienza e umiltà i punti di accordo, virtù sempre più rare nella politica di oggi, ha sempre anteposto l’interesse del collettivo a quello suo personale. È stato per me un grande privilegio poter contare sui suoi consigli e sulla sua fraterna amicizia durante la mia esperienza politica in Calabria”. Alfredo D’Attorre, già parlamentare e Commissario regionale del Pd Calabria.

Cordoglio del Pd di Lamezia Terme per scomparsa di Giovanni Puccio     

“Con Giovanni Puccio, se ne va un compagno, un dirigente e, per tanti di noi, un amico fraterno che ha dedicato tutta la vita alla costruzione di un partito che, in Calabria, fosse punto di riferimento degli ultimi e di chi resta indietro. La sua lunga militanza politica, dal Pci al Pds ai Ds al Partito Democratico, la sua esperienza come amministratore, il lavoro senza riserve per la sua e nostra comunità politica hanno avuto come filo conduttore la coerenza, la capacità di ascolto e di confronto, la cordialità nei rapporti politici e umani. Il Partito Democratico di Lamezia si stringe con affetto alla famiglia, ai compagni che lo hanno conosciuto e che hanno condiviso con lui tante battaglie, certi di mantenere vivo il suo ricordo e la testimonianza del suo impegno”.

‘La politica tra valori e tenacia’,  Soriero ricorda Giovanni Puccio

“Con la memoria a un dirigente di partito combattivo, acuto, entusiasta, ricordando anche una stagione politica di grandi passioni, tensioni emotive, rapporti umani. Sì, sembra incredibile parlarne oggi, nell’epoca della politica dei tweet e dei talk-show, ma Giovanni era per me innanzitutto un amico, un uomo di grande valore, con cui abbiamo condiviso battaglie difficili per i diritti dei lavoratori e per il futuro della Calabria. La politica che abbiamo alle nostre spalle  nel “Secolo breve” era un moltiplicatore di rapporti sociali e culturali; di percorsi umani, sorrisi, diverbi, serate passate a discutere per agire e lottare. Sempre nel pieno rispetto reciproco e, come nel caso di Giovanni, nella convinzione che il Partito dovesse essere difeso e seguito nel suo percorso evolutivo. Mi mancheranno molto il suo sorriso sincero, il suo pragmatismo e il piglio tenace di chi era pronto a ripartire dopo ogni sconfitta e a guardare oltre ogni vittoria. Per comprendere e interpretare bene il meglio della Calabria e dei calabresi”.

Iemma: “Grande esempio di coerenza e rispetto per le istituzioni”

“Avrei voluto non condividere questa notizia. Giovanni Puccio, per gli amici “Già Già”, ci ha lasciati, e con lui se ne va una parte importante della nostra storia.  Una lunga malattia lo ha portato via, dopo tanta sofferenza. Eppure lui ha combattuto come sempre, in silenzio e con la dignità e la discrezione, che lo hanno in ogni circostanza contraddistinto.  L’anima del Partito, che tanto ha dato al popolo di sinistra e nulla ha chiesto, se ne va in punta di piedi.  Tante le battaglie fatte con lui, Giovanni ha sempre mostrato grande visione politica e generosità. Stimato dirigente della sinistra, incline all’ascolto ed al dialogo, ha sempre svolto il suo ruolo con slancio e passione politica nel partito, dal PCI al PDS e DS, fino al PD, senza mai sottrarsi ad impegni elettorali ed organizzativi, che ha affrontato con grande competenza e lealtà.  Il popolo di sinistra e la comunità di Botricello di cui è stato sindaco ne piangono la prematura scomparsa. Grande esempio di coerenza e rispetto per le istituzioni, rappresenta per noi tutti un grande esempio per il suo modo nobile di intendere la politica. Il Partito democratico calabrese perde uno dei suoi riferimenti più importanti. Faremo tesoro dei suoi insegnamenti!” così il vicesindaco e presidente dell’assemblea regionale Pd, Giusy Iemma

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