Lo spettacolo, parte della Stagione Teatrale 2024-2025 del Teatro Metastasio, esplora il legame tra dolore e arte e andrà in scena sabato 9 novembre alle 21 presso l’Auditorium Comunale.
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Sabato 9 novembre alle ore 21, l’Auditorium Comunale di Polistena ospiterà “La malattia dell’ostrica,” l’opera teatrale di Claudio Morici che affronta il complesso rapporto tra creatività e sofferenza. Inserito nel cartellone della Stagione Teatrale 2024-2025 del Teatro Metastasio, lo spettacolo rappresenta uno dei momenti più attesi dell’anno per la capacità di Morici di trattare temi profondi con un linguaggio teatrale intenso e coinvolgente.
Scritta e interpretata dallo stesso Morici, “La malattia dell’ostrica” utilizza la metafora dell’ostrica, che trasforma la sofferenza in una perla, per esplorare come il dolore possa dar vita alla bellezza artistica. Attraverso una narrazione intima, l’autore romano fa rivivere sul palco le storie di scrittori tormentati come Cesare Pavese ed Emilio Salgari, evidenziando come la letteratura sia spesso un’ancora di salvezza per chi lotta con un disagio interiore.
Con una formazione in psicologia e anni di esperienza con pazienti psichiatrici, Morici infonde nelle sue opere un’autenticità che scava nelle complessità dell’animo umano. “La malattia dell’ostrica” è anche una riflessione personale: padre di un figlio dalle inclinazioni artistiche, Morici affronta la pericolosa idealizzazione dell’artista sofferente, mostrando come l’arte possa nascere anche senza tormento.
Accanto alla rappresentazione teatrale, l’opera ha preso forma anche come podcast e libro, ampliando il suo messaggio e raggiungendo un pubblico più vasto. Gli studenti potranno usufruire di un’offerta speciale, con biglietti ridotti a 5 euro per la galleria, prenotabili tramite i docenti. I biglietti saranno disponibili all’Auditorium Comunale, con orari di apertura dalle 9:30 alle 12:45 e dalle 16:00 alle 18:30; sarà possibile acquistare l’ingresso fino a mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
