Mar. Lug 16th, 2024

IN MERITO ALLA ROTTURA E MANCATA RIPARAZIONE DELLA TAC DI POLISTENA DOPO 41 GIORNI
NIKI CORDOPATRI responsabile UOC Radiologia dell’Ospedale di Polistena:
“DA DIRIGENTE HO FATTO TUTTO QUELLO CHE DOVEVO FARE PROVO UN ESTREMO IMBARAZZO NON POTER SERVIRE L’UTENZA.
DEVO ANDARE VIA ?”

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“Io posso dire che nonostante abbia fatto tutto ciò che compete ad un direttore di struttura complessa, inviando le comunicazioni d’ufficio agli organi preposti e competenti, per la riparazione del guasto, provo una sensazione di estremo imbarazzo dovuto al fatto che per ben 9 anni abbiamo fatto dei grandi sacrifici, tutta l’equipe della tac della radiologia di Polistena e tutto questo rischia di essere cancellato vanificato. perché i cittadini magari non capiscono. Ne’ devono capire, loro hanno un diritto negato e giustamente non vogliono sentire questioni. Io spero che questo incubo finisca presto e che si ritorni a erogare il giusto servizio ai nostri malati. Da parte mia mi sono adoperato per garantire l’assistenza fuori dal territorio della Piana, a Locri. Sinceramente più di questo non so proprio che fare. Me ne devo andare ?

ARTICOLO DI POLISTENA NEWS DEL 30 APRILE 2019
“Dopo che da oltre un mese il reparto di radiologia del Santa Maria degli Ungheresi è impossibilitato ed effettuare esami con la TAC a causa di un guasto al tubo radiogeno, qualcosa finalmente si muove nell’ASP di Reggio Calabria.

E’ stato infatti pubblicato oggi un avviso pubblico per il noleggio di un tubo radiogeno e dei relativi componenti connessi per un periodo di tre mesi, prorogabili. Una soluzione tampone quindi, prorogabile per altri 3 mesi, in attesa dell’istallazione della nuova TAC, la cui procedura di aggiudicazione non si è ancora conclusa.

Dopo la segnalazione da parte del primario Niky Cordopatri ad attivarsi era stata anche la Commissione Straordinaria, la quale aveva chiesto delle immediate soluzioni per la ripresa delle attività diagnostiche.

La questione è però più complessa di quanto appare. Per la manutenzione delle strumentazioni radiologiche in uso al reparto dell’Ospedale di Polistena, l’ASP aveva infatti stipulato con la Canon/Toshiba un contratto ponte per tutto il 2019.

Tuttavia, a seguito del guasto al macchinario in uso a Polistena, la Canon/Toshiba ha segnalato la propria indisponibilità a mantenere gli accordi contrattuali presi e ha invece presentato un apposito preventivo per la sostituzione del tubo da ben 143mila euro. Dopo le rimostranze del responsabile ingegneria clinica dell’ASP, la società ha proposto altre soluzioni per la riparazione del macchinario, con dei costi comunque maggiori rispetto a quelli previsti nel contratto ponte.

Oltre a disporre il noleggio del nuovo tubo radiogeno, l’ASP ha quindi messo in mora la Canon/Toshiba, invitandola ad adempiere a quanto previsto nel contratto di manutenzione, parlando di “gravi inadempienze contrattuali”.

30 aprile 2019″

Vincenzo Logozzo 
Polistena/Gioiosa Jonica, mercoledì 8 maggio 2019

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