Il gioco ormai è diffuso in tutto il mondo: complici uno sviluppo tecnologico senza precedenti nella storia, e la crescente attenzione del pubblico verso questo genere di intrattenimento, giochi di carte e strategia sono tra i più apprezzati.
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Storia
In genere, il mondo del gioco ha sempre attirato curiosi e appassionati sin dai suoi albori: da oriente a occidente, sono tante le testimonianze: ad esempio in Cina, il Mah Jong, gioco da tavolo che si gioca in quattro, affonda le sue origini a partire dal XIX secolo, per diffondersi durante le epoche in tutto il mondo, specialmente oggi in Giappone e Stati Uniti. Ancora più antiche (e incerte) sono invece le origini del Baccarat: si pensa infatti che la sua nascita risalga addirittura al medioevo, quando venivano usate le carte da tarocchi, anche se il nome – che ha somiglianze con “Baccarà”, sinonimo italiano per indicare lo zero – rimanderebbe a origini addirittura italiane. Sicuro è che nel 1500 fosse un gioco assai apprezzato in tutta Europa.
Insomma, da ogni parte del mondo e in ogni epoca, il gioco ha sempre esercitato un fascino irresistibile, forse anche perché veniva collegato all’idea di un’attività eccezionale o straordinaria che non si poteva fare sempre: al tempo degli antichi Romani infatti, scommesse, gioco di dadi e in generale il gioco d’azzardo era consentito soltanto durante i Saturnali. Ogni trasgressore che fosse stato colto in flagrante a giocare in altri periodi dell’anno avrebbe dovuto pagare una multa superiore a quattro volte la propria puntata.
Il successo intramontabile del gioco ha portato ben presto, già dal XVII secolo, alla nascita dei primi casinò. Il primo in assoluto fu stabilito proprio in Italia, a Venezia. Il Ca’ Vendramin Calergi, sul Canal Grande è la casa di gioco più antica del mondo e ancora oggi attira non sono appassionati del genere, ma anche curiosi ed estimatori di storia e di architettura, essendo un perfetto esempio di stile patrizio rinascimentale, residenze di dogi e infine ultima dimora dove visse Richard Wagner.
Il gioco in Italia
Le tradizioni italiane, dal nord al sud, sono sempre state caratterizzate dal gioco, ed oggi possiamo notarlo grazie a una serie di giochi popolari e famosissimi, come il Lotto, la Tombola, Lotteria, la Stoppa e molti altri.
In particolare, quest’ultima è un gioco di carte diffuso nel Belpaese molto simile per alcuni aspetti al poker che, negli ultimi anni ha affascinato un numero sempre crescente di appassionati, grazie all’eco mediatica avuta con le WSOP e altri tornei di livello internazionale.
Il poker, anche a causa della forte tradizionalità italiana, si è affermato in ritardo rispetto ad altri paesi: si dice che le sue origini risalgono addirittura nell’antica Persia, anche se sicuramente testimonianze concrete le si hanno in America, nell’Ottocento, quando spopolava ai tempi del Far West, attorno ai tavoli dei saloon. L’Italia invece dovrà attendere fino al XX secolo per poter conoscere e giocare alle numerose varianti poker, prime tra tutte il 5 card stud e successivamente l’Omaha e il Texas Hold’em che, ad oggi, è quella divenuta più famosa e giocata.
È proprio nel Belpaese che la versione preponderante è stata per tanti anni il poker tradizionale a 5 carte, la quale prevede che ai giocatori vengano distribuite 5 carte ciascuno e dopo il primo giro di puntate sarà possibile sostituirne al massimo quattro. Nel caso in cui si abbia un punteggio buono sin dalla prima fase, si potrà dire di essere “serviti”.
La differenza con il Texas Hold’em consiste nel fatto che i giocatori ricevono 2 carte personali ciascuno e successivamente vengono scoperte 5 carte comuni. Ognuno potrà creare il proprio punto scegliendo 3 tra le 5 carte comuni, con l’obbligo di dover utilizzare le proprie 2. Differenza fondamentale è quella dei punteggi: vista la differente impostazione tra le due varianti, le probabilità di ottenere determinati punteggi variano considerevolmente. Ad esempio, mentre nel poker tradizionale è più difficile ottenere un colore rispetto a un full, nel Texas Hold’em vale esattamente il contrario.
Altra variante molto apprezzata è lo snap poker, fatta appositamente per quella tipologia di utente che ama un gioco dinamico dai tempi più brevi, che permette di ottenere un numero di mani di gran lunga superiore rispetto al gioco tradizionale. La particolarità sta proprio nel fatto che al fold della propria mano corrisponde una ricezione di altre carte immediata, e parallelamente si passa subito a un nuovo tavolo con nuovi avversari, in modo tale da mettere in discussione ogni volta teorie e tattiche basate sul gioco di questi ultimi.
Il mondo online
A partire dalla fine degli anni ’90, così, il gioco ha scoperto una nuova frontiera grazie alla diffusione di Internet. Il gioco online si afferma sempre più nel panorama mondiale di questa tipologia di intrattenimento, attirando praticamente più avventori nei casinò online che in quelli tradizionali.
Ad oggi esistono tantissime piattaforme casinò infatti che consentono al giocatore di immergersi totalmente nel mondo del gioco comodamente da casa propria, senza dover mettersi in viaggio e raggiungere la casa di gioco più vicina. Tra i numerosi siti oggi presenti online, ce n’è uno in particolare che è tra i preferiti degli amanti del poker, in quanto offre la possibilità di giocare a tantissime varianti di poker, tra cui il già citato snap poker, di cui ne è stato il realizzatore. Tale provider, colosso nel settore, offre alternative sia agli esperti che a chi è alle prime armi, per i quali vengono riservati /bonus benvenuto e consigli utili in sezioni dedicate.
Il poker in Italia è classificato tra i giochi più amati, anche perché rappresenta il gioco di carte per eccellenza. Le caratteristiche tipiche del giocatore di poker sono ricercate in ogni altra tipologia di gioco: calcolatore, scaltro, attento ai dettagli e con una buona memoria. Fare pratica è necssario per poter assicurarsi la vittoria e per questo le piattaforme online risultano un buon punto d’inizio. Il provider menzionato, offre moltissime opzioni di gioco per chi vuole avvicinarsi a questo mondo. Prime fra tutte sono le loro proposte di Texas Hold’em e Omaha Poker, ai quali vengono dedicati veri e propri tornei internazionali ai quali è possibile accedere tramite la piattaforma. Grazie a questo operatore instauratosi come uno dei pilastri nel merato del gioco italiano, giocare a poker online non è mai stato così semplice.
Se da una parte infatti c’è una grande fetta della popolazione convinta che il poker sia prettamente un gioco di fortuna, dall’altra invece vi sono sempre più persone che hanno capito che per giocare – ed essere bravi – a poker sia necessario tanto studio, pratica e passione.
Grazie al successo e alla popolarità sempre crescente del poker in Italia, così come negli altri paesi, finalmente si è fatta più luce su questo mondo, grazie anche al gioco online, che ha aperto una finestra sull’universo del poker anche a chi non aveva i mezzi per approcciare a questo genere di intrattenimento andando di persona nei casinò.
Classificazione
Si è scoperto quindi ben presto che non è solo questione di fortuna e che, al pari degli scacchi, il poker può essere considerato un vero e proprio sport “allena-mente” poiché per vincere, il giocatore deve elaborare una propria strategia, che andrà adattata a seconda degli avversari che si dovrà affrontare; studiare questi ultimi per capire in primis il loro gioco ed aggirare così da una parte i loro tentativi di bluff, e dall’altra trarre vantaggio dalla loro inesperienza per farli cadere nella propria trappola; fare tanta pratica per mantenere la mente lucida anche in vista di sessioni di gioco lunghe ore.
Per fare pratica oggi, oltre che giocare tra amici durante le serate a tema poker, sono utili le app di poker online che, grazie alla ferrea regolamentazione vigente in Italia, possono godere di maggior sicurezze e garanzie per tutti gli utenti, così che tutti i maggiorenni interessati possano giocare in totale tranquillità.
In ogni casinò online infatti si garantisce la totale imparzialità dell’algoritmo, che distribuisce le carte in maniera randomica così che la probabilità di ottenere i punteggi più alti sia ben distribuita tra i giocatori, in base al loro gioco e alle loro abilità.
Conclusione
Il poker online quindi risulta essere più “immune” ai bari, cosa che invece non era raro purtroppo vedere attorno ai tavoli reali dei casinò. Fortunatamente anche sotto questo punto di vista le case da gioco tradizionali oggi sono molto più controllate e regolamentate così che rimane solo una mera questione di preferenza del giocatore se divertirsi “dal vivo” o tramite device.
