Mar. Lug 16th, 2024

Valutazione positiva da Bruxelles. La presidente del Consiglio: “Conferma grande impegno del governo per rendere il Paese più moderno e più competitivo”

Continua dopo la pubblicità...


futura
JonicaClima
amacalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Via libera oggi dalla Commissione Europea all’esborso della quarta rata del Pnrr pari a 16,5 miliardi di euro tra sovvenzioni e prestiti. L’esecutivo Ue ha dato una valutazione preliminare positiva della richiesta di esborso, presentata dall’Italia il 22 settembre scorso, sulla base del conseguimento di 21 traguardi e 7 obiettivi. Si tratta di riforme nella giustizia penale e civile, nel pubblico impiego, negli appalti pubblici, nell’assistenza alle persone anziane e a lungo termine.

Gli investimenti compresi in questa richiesta di pagamento riguardano un’ampia gamma di settori, come l’efficienza energetica degli edifici, le infrastrutture per l’idrogeno, l’assistenza all’infanzia, la transizione digitale, la mobilità sostenibile e l’inclusione sociale. Tra questi figurano, ad esempio, l’installazione di infrastrutture di ricarica e il potenziamento del parco ferroviario del trasporto pubblico regionale con treni a emissioni zero. Sono inclusi anche investimenti nell’idrogeno verde, come la sperimentazione dell’idrogeno per il trasporto stradale e la mobilità ferroviaria e la produzione di idrogeno nei siti dismessi. Un investimento riguarda la digitalizzazione della pubblica amministrazione, attraverso la migrazione delle serie di dati e delle applicazioni di gran parte della pubblica amministrazione locale verso un’infrastruttura cloud. Vi sono investimenti per combattere la povertà educativa nel Sud e per aumentare l’offerta di asili nido e scuole materne e di servizi di educazione e cura della prima infanzia. In questa richiesta figura anche l’investimento volto ad aumentare la disponibilità di alloggi economicamente accessibili per gli studenti universitari.

Print Friendly, PDF & Email