Nuovo anno scolastico problemi vecchi a Platì, dove anche quest’anno ad un mese di distanza dall’inizio della scuola molti bambini si vedono privati del diritto allo studio. Il problema, come già accaduto lo scorso anno, è sempre lo stesso mancanza del servizio scuolabus sia per Platì centro che per il plesso scolastico di Cirella. Un disagio concreto che colpisce soprattutto le famiglie delle frazioni Feroli- Bosco , Gioppo e Lauro, che non avendo un mezzo proprio a disposizione per accompagnare i propri figli stanno attendendo e lamentando da oltre un mese l’avvio del servizio. A segnalarlo alla nostra redazione diversi genitori, i quali ci comunicano che sull’home page del comune il 24 settembre 2019 viene pubblicato l’avviso per pagare entro il 4 ottobre 2019 la quota annuale per usufruire del servizio scuolabus per l’anno scolastico 2019/2020. La quota, a differenza di molti comuni è annuale e non mensile e va da un minimo di euro 250,00 per chi ha un figlio fino ad un massimo di euro 520,00 per chi ha quattro figli. A parte i soliti ritardi con cui i servizi scolatici partono sempre dopo l’inizio dell’anno scolastico anche se a governare non c’è sindaco ma un commissario, tutto ok . La cosa che ci sembra assurda è che, secondo quanto riferito dai genitori, per molti bambini la quota annuale è già stata pagata ma ad oggi dell’avvio del servizio non si sa nulla. Andando a Spulciare sull’albo pretorio del comune tutto ci fa pensare che quanto detto sull’avvio del servizio corrisponda a verità. Leggiamo, infatti, che solo il 26 settembre 2019 è stata approvata la lista dei richiedenti il servizio e viste le numerose richieste e il solo mezzo a disposizione (utilizzato per la frazione di Cirella) si è reso necessario avviare la procedura per l’acquisto di un nuovo mezzo e avviare bando per la selezione di un nuovo autista. Se come leggiamo l’avviso per la selezione è stato fatto il 26 settembre 2019, la domanda sorge spontanea. Pur avendo anticipato la quota annua per il pulmino , quando torneranno a scuola i bambini delle frazioni del Comune di Platì? E’ la domanda che andremo a girare a chi di competenza ritenendo la scuola un diritto di tutti e non di pochi soprattutto nei luoghi dove maggiore dovrebbe essere la presenza dello Stato perché riprendendo una frase di Victor Hugo “ Colui che apre una porta di una scuola chiude una prigione”
Continua....
Maria Teresa Criniti