Un convegno celebrato nell’aula consiliare di Palmi per suggellare la riconfermata carica di presidente del consiglio delle camere penali italiane all’avvocato, già parlamentare e sottosegretario di stato nei governi D’Alema e Amato, Armando Veneto. Un riconoscimento nazionale per il legale palmese che da sempre si è battuto per un giusto processo tra le parti. Un equilibrio e un garantismo nel diritto procedurale penale che rischia di saltare con l’eventuale entrata in vigore, dopo la modifica della normativa, voluta dal nuovo governo “giallo-verde”, della prescrizione nel secondo grado di giudizio. “Contro il populismo della giustizia, in difesa della Costituzione e dei diritti della persona” è stato il tema che ha animato la giornata del rinnovato presidente del consiglio delle camere penali italiane. “Il processo penale – lancia il monito l’avvocato Veneto – non si modifica con dei colpi di mano”.
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L’INTERVISTA ALL’INTERNO DEL TGNEWS
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