Mar. Lug 16th, 2024

Lanciato un ultimatum al partito: primarie entro il 10 marzo

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La notizia era nell’aria da giorni ma solo pochi minuti fa è stata ufficializzata: Mimma Di Certo ha deciso di candidarsi alle prossime elezioni comunali. Ed era anche nell’aria la scelta di candidarsi anche a costo di uscire dal Pd, il partito in cui per anni è stata dirigente provinciale.

Le divergenze di vedute con il segretario del circolo locale dei democratici Mimmo Solano hanno convinto Mimma Di Certo a rompere gli indugi e ad annunciare il suo impegno in prima persona.

Mimma Di Certo, che si era messa a disposizione della coalizione e del Pd già da qualche mese, non era l’unica a voler correre a ricoprire la carica di sindaco; anche il segretario Mimmo Solano avrebbe infatti espresso la legittima volontà di guidare la coalizione, e per uscire dall’impasse e dal dilemma “Di Certo o Solano?”, la prima proponeva le primarie mentre il secondo il dialogo.

“A seguito di più sollecitazioni provenienti dal mondo dell’associazionismo, del volontariato, dai cittadini palmesi, che quotidianamente mi incontrano e auspicano un mio impegno – ha dichiarato poco fa Mimma DI Certo – ho deciso di mettermi al servizio della città e della cittadinanza, offrendo la mia disponibilità a candidarmi a Sindaco di Palmi alle prossime comunali. In un momento storico così difficile per Palmi, tutti noi non possiamo e non dobbiamo rimanere fermi all’angolo, abbiamo l’obbligo di prendere in mano le sorti di questa città creando un gruppo di unità comunale dove l’unico requisito sia l’onestà e la volontà di essere al servizio del bene comune, essendo chiaro il bisogno di rappresentanti che siano perno del nuovo progetto del fronte del cambiamento ed allo stesso tempo credibili nel ruolo che sono chiamati a svolgere”.

Di Certo auspica adesso che inizi la fase del dialogo e della discussione, “partendo dalle idee, dai contenuti e dalle modalità con cui si intendono realizzare, a partire dall’idea di futuro che abbiamo e dai progetti di lungo respiro che immaginiamo e che vogliamo attuare per la nostra città”.

Spiega poi com’è maturata l’idea di candidarsi a sindaco di Palmi.

“La mia candidatura – dice – nasce da mesi di riflessione e di incontro con le varie realtà della città, non vuole essere vessillo di un colore, ma catalizzatore di tutte quelle persone “per bene” che stanche dei populismi, dei giochi di potere e della politica dei pesi e contrappesi, vogliono realmente superare ogni barriera culturale ed ideologica con l’unico obiettivo di amministrare domani la città”.

“Pur confermando la mia intenzione e volontà di candidarmi, rimango in attesa di altre volontà provenienti dalle forze che mi sosterranno e che vorranno abbracciare il progetto di cambiare la città con onestà e trasparenza, dichiarandomi sin da ora disponibile a partecipare alle primarie per la scelta del candidato sindaco”, ha aggiunto.

Accenna poi alle elezioni primarie, che reputa uno “strumento sano di confronto democratico, capace di trasformare il rischio di uno scontro tra singole personalità in una competizione volta alla costruzione dialettica di un progetto comune, ma i tempi sono ristretti e quindi occorre delineare dinamiche ben precise”.

“Ritengo che affinché si possa attivare questo nobile e democratico strumento in maniera utile e seria dovrà pensarsi di organizzare le consultazioni entro e non oltre il 10 marzo e che le eventuali volontà di candidarsi e partecipare dovranno intervenire entro il 28 febbraio – conclude Di Certo – Oltre questa data io ed il folto gruppo che mi sostiene riterremo pacifica l’assenza di altre candidature e quindi continueremo il nostro percorso per giungere alla costruzione di un progetto ambizioso che unisca donne e uomini sotto la bandiera dell’onestà e del cambiamento di questa magnifica città”.

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