La straordinaria eco che il progetto di Bruno Panuzzo “Sanremo: Pallido Fiore” sta contribuendo a diffondere in Italia, e con particolare attenzione in Calabria, diviene un evento senza precedenti. Il lavoro filmico realizzato da questi straordinari ragazzi, provenienti da diversi comuni della Locride, esporta positività e grande amore per un territorio, quello calabro, che ora più che mai ha bisogno di attenzione. Dopo i recenti fatti di cronaca e l’estate “calda” che la nostra terra ha subito sotto molti fronti “Pallido Fiore” di Bruno Panuzzo sembra giungere al momento giusto. Ciò viene testimoniato dal grande messaggio sociale che l’opera sta veicolando. I ragazzi di “Pallido Fiore” potrebbero essere i figli di tutti noi: la generazione nascente e che cerca disperatamente di opporsi alla ndrangheta ed al pregiudizio. Il film, che a livello tecnico non brilla certo per effetti speciali ed artefici scenici, fa esplodere in compenso nel cuore degli spettatori il grande messaggio sociale che destabilizza, invita a riflettere ed incute, nel contempo, paura e speranza. “Un ‘opera coraggiosa realizzata da un uomo coraggioso” queste le parole espresse a Sanremo, nella splendida cornice del mitico Teatro Ariston da uno spettatore, non a caso studioso in glottologia e di origini calabresi. Questo è anche il concetto che viene ribadito a Roma, precisamente nel comune di Fonte Nuova, nella manifestazione di presentazione di “Pallido Fiore” voluta dal Comune e dall’Associazione Metamorfosi. Tanti giovani, tanta speranza e tanto entusiasmo. La musica di “Pallido Fiore” impreziosisce l’anima e la colma di energia. La colonna sonora non vuole cadere nella retorica, ma nel sano ricordo dei tempi meravigliosi che furono. La voce di Panuzzo incanta, convince e coinvolge anche il più insensibile degli spettatori. A Roccella Jonica, nella splendida cornice dell’Ex Convento dei Minimi, la magia di “Pallido Fiore” si ripete e sistematicamente cattura gli spettatori. L’evento di Roccella rappresenta il “ritorno a casa” del cast filmico. La manifestazione organizzata dal Comune di Roccella Jonica e dall’emittente TV Telemia ha confermato la straordinaria vicinanza delle istituzioni e del mondo dell’informazione verso le sane iniziative dei giovani. Siamo convinti che finalmente nella Locride si stia “muovendo” qualcosa di nuovo. Probabilmente questi progetti rappresentano la risposta che molti cercavano: l’opposizione dei giovani alla ndrangheta, alla violenza ed alla politica del qualunquismo che interessa, da sempre il sud Italia e la Calabria in primis.
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