Il cartello appeso sul vetro dell’ufficio tra l’incredulità dei pazienti. «Una mattinata da incubo»
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Brutta sorpresa questa mattina per chi si è presentato davanti allo sportello ticket dell’ospedale di Locri, fuori dal quale è comparso un avviso di chiusura di una settimana per ferie. La maggior parte dell’utenza, ignara della novità comunicata senza alcun preavviso e in maniera tutt’altro che chiara, è rimasta spiazzata. Chi era in fila dalle prime ore del mattino per validare con il pagamento del ticket alcune ricette prescritte o visite prenotate ha infatti appreso della chiusura solo una volta giunti davanti allo sportello all’ingresso del nosocomio di contrada Verga.
«Una mattinata da incubo – è la testimonianza di una signora – avevo una visita prenotata per oggi un mese fa. Arrivo allo sportello e vedo questo cartello (in ferie per una settimana, ma da quando? ). Seguono giri infiniti tra reparti. Dopo un’ora me ne sono andata. Perché chiudere uno sportello e non offrire un sevizio alternativo? O quantomeno informare l’utenza su come poter usufruire delle prenotazioni fatte mesi prima dopo interminabili file al Cup?». E poi ancora: «Un anziano ammalato non può sopportare tutto questo, dobbiamo scendere in piazza a protestare».
«Se siamo su “Scherzi a parte” ditecelo» è invece il lapidario commento del comitato civico “Difendiamo l’ospedale”, guidato dal presidente Bruna Filippone.