Mar. Lug 16th, 2024

“Siamo stanchi di passerelle e proclami…siamo esposti giornalmente a mortificazioni professionali e personali…mentre alcuni politici (e non solo) alla ricerca di un po di notiorietà prospettano ricette miracolose per salvare la situazione, in un settore che loro stessi hanno inquinato per primi” .

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Sono queste alcune frasi estrapolate da un documento, mai pubblicato prima, inviato dal Direttore Sanitario dell’Ospedale di Locri Dott. Domenico Fortugno ai vertici Aziendali dell’ASP 5 di Reggio Calabria.

Un documento denuncia scritto e protocollato (1044/dsh) il 22 Aprile scorso che contiene la fotografia di una situazione gravissima, dove secondo Fortugno, è la stessa politica che cerca, con una deriva populista per ottenere consensi, di occupare le pagine dei giornali senza indicare soluzioni.

Fortugno indica le gravi criticità e racconta ai nuovi manager aziendali il declino che l’Ospedale di Locri ha subito negli ultimi anni, aggravato ancora di più dalla pandemia da Covid. Emerge chiaro da quanto scritto che l’Ospedale di Locri al momento non riuscirà ad avere un reparto Covid poichè non esistono aree di accesso isolate che evitino l’utilizzo di ambienti comuni senza rischiare contagi.

Continua il Direttore Sanitario Fortugno: “la verità che non si legge sui giornali, verosimilmente, risiede in un progetto politico di ridimensionamento dell’Ospedale di Locri, ormai dimenticato dalla politica che conta e sfruttato per interessi personali o a fini elettorali”.

Giuseppe Mazzaferro

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