Dom. Set 1st, 2024

Risponde di estorsione e traffico di sostanze stupefacenti, aggravati dal metodo mafioso

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Il gip di Reggio Calabria Vincenza Bellini ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza per Trimboli Natale, detenuto in carcere in seguito all’arresto nell’operazione Blu Notte perché accusato di aver commesso il reato di estorsione aggravata dall’articolo 416 bis comma 1 e di una cessione di 10 kg di sostanze stupefacente aggravata dal metodo mafioso.

Il Tribunale del Riesame, in composizione “de liberate” aveva accolto il ricorso del difensore di fiducia Avv. Giuseppe Zangari del foro di Locri annullando il capo di imputazione inerente all’estorsione aggravata e l’aggravante del metodo mafioso per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. 

In seguito a ciò, l’avv. Zangari ha fornito al Gip una serie di prove idonee a dimostrare che il suo assistito non ha commesso i fatti contestati, né avrebbe potuto inquinare le prove, né si sarebbe dato alla fuga e non avrebbe reiterato il reato.

Sulla base di quanto sopra, il Gip ha sostituito a Trimboli gli arresti cautelari in carcere con l’obbligo di dimora a Corsico, comune di residenza. 

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