NELLA GIORNATA ODIERNA I FINANZIERI DEL NUCLEO DI POLIZIA ECONOMICOFINANZIARIA
DI COSENZA HANNO ESEGUITO, NELLE PROVINCE DI COSENZA,
CATANZARO E ROMA, MISURE CAUTELARI PERSONALI NEI CONFRONTI DI BEN 16
SOGGETTI, TRA CUI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA E DIPENDENTI PUBBLICI
NONCHÉ UN IMPRENDITORE LEGATO ALLA COSCA “MUTO” E POLITICI INDAGATI A
VARIO TITOLO PER CORRUZIONE – FALSO IN ATTO PUBBLICO – ABUSO D’UFFICIO E
FRODE IN PUBBLICHE FORNITURE.
IL PROVVEDIMENTO È STATO EMESSO DAL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI
DEL TRIBUNALE DI CATANZARO, DOTT. PIETRO CARE’, SU RICHIESTA DELLA
DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI CATANZARO DIRETTA DAL
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA NICOLA GRATTERI, CON I SOSTITUTI
PROCURATORI DOTT. ALESSANDRO PRONTERA E DOTT. CAMILLO FALVO,
COORDINATI DAI PROCURATORI AGGIUNTI DOTT. VINCENZO LUBERTO E DOTT.
VINCENZO CAPOMOLLA.
LE ATTIVITÀ INVESTIGATIVE (NELL’AMBITO DELLA OPERAZIONE
CONVENZIONALMENTE DENOMINATA “LANDE DESOLATE”) CONDOTTE CON
L’AUSILIO DI ARTICOLATE INDAGINI TECNICHE E RILEVAMENTI AEROFOTOGRAFICI,
HANNO CONSENTITO DI RICOSTRUIRE E RISCONTRARE DOCUMENTALMENTE
PLURIME VIOLAZIONI E IRREGOLARITA’ NELLA GESTIONE E CONDUZIONE DEGLI
APPALTI PER L’AMMODERNAMENTO DELL’AVIOSUPERFICIE DI SCALEA E DEGLI
IMPIANTI SCIISTICI DI LORICA, NONCHE’ NELLA SUCCESSIVA FASE DI EROGAZIONE
DI FINANZIAMENTI PUBBLICI.
IN PARTICOLARE, LE INVESTIGAZIONI, BASATE SU UNA COPIOSA ATTIVITA’ DI
RISCONTRO DOCUMENTALE E SUI LUOGHI DI CANTIERE, HANNO FATTO EMERGERE
IL COMPLETO ASSERVIMENTO DI PUBBLICI UFFICIALI, ANCHE TITOLARI DI
IMPORTANTI E STRATEGICI UFFICI PRESSO LA REGIONE CALABRIA, ALLE ESIGENZE
DEL PRIVATO IMPRENDITORE ATTRAVERSO UNA CONSAPEVOLE E REITERATA
FALSIFICAZIONE DEI VARI STATI DI AVANZAMENTO LAVORI OVVERO
L’ATTESTAZIONE NEI DOCUMENTI UFFICIALI DI LAVORI NON ESEGUITI AL FINE DI
FAR OTTENERE ALL’IMPRENDITORE L’EROGAZIONE DI ULTERIORI FINANZIAMENTI
COMUNITARI ALTRIMENTI NON SPETTANTI.
EMBLEMATICA LA SPREGIUDICATEZZA CHE CARATTERIZZAVA L’AGIRE
DELL’IMPRENDITORE ROMANO SPINTA AL PUNTO DI PORRE IN ESSERE CONDOTTE
CORRUTTIVE NEI CONFRONTI DI PUBBLICI FUNZIONARI, FINALIZZATE AL
COMPIMENTO DI ATTI CONTRARI AI DOVERI D’UFFICIO CONSISTENTI IN UNA
COMPIACENTE ATTIVITA’ DI CONTROLLO SUI LAVORI IN CORSO, NELL’AGEVOLARE
IL PAGAMENTO DI SOMME NON SPETTANTI OVVERO NEL RICONOSCIMENTO DI
OPERE COMPLEMENTARI PRIVE DEI REQUISTI PREVISTI DAL CODICE DEGLI
APPALTI OLTRE AL MANCATO UTILIZZO DI CAPITALI PROPRI DELL’IMPRESA
APPALTATRICE IN TOTALE SPREGIO DEGLI OBBLIGHI PREVISTI DAI BANDI DI GARA.
COMPLESSIVAMENTE, LE ATTIVITA’ HANNO EVIDENZIATO COME L’IMPRENDITORE
ROMANO, NEI CONFRONTI DEL QUALE È STATA, ALTRESÌ, ADDEBITATA
L’AGGRAVANTE DELL’ “AGEVOLAZIONE MAFIOSA” DI CUI ALL’ART. 7 DELLA LEGGE
N. 203/1991, ABBIA IMPEGNATO POCHE DECINE DI MIGLIAIA DI EURO A FRONTE DI
DIVERSI MILIONI DI EURO PREVISTI DAI BANDI DI GARA, CIRCOSTANZA
AMPIAMENTE CONOSCIUTA ED AVALLATA DAI SOGGETTI PREPOSTI AL CONTROLLO
ED ALLA EROGAZIONE DELLE SOMME, NONCHE’ DALLE FIGURE POLITICHE
COINVOLTE.
LE INDAGINI HANNO FATTO LUCE SU UN DIFFUSO SISTEMA ILLECITO CHE,
ATTRAVERSO LA REITERATA COMMISSIONE DI FALSI, ABUSI E ATTI CORRUTTIVI, HA
COMPROMESSO IL CORRETTO IMPIEGO DELLE RISORSE PUBBLICHE NON
CONSENTENDO LO SVILUPPO E LA CRESCITA DEL TERRITORIO, L’ELEVAZIONE DEL
LIVELLO DEI SERVIZI RESI AL CITTADINO E COSTITUENDO, DI FATTO, UN
OSTACOLO ALLA REALIZZAZIONE DEL POTENZIALE DI CRESCITA CHE IL
TERRITORIO E’ IN GRADO DI ESPRIMERE.
IN CONCLUSIONE, IL PROVVEDIMENTO CAUTELARE EMESSO DAL GIP HA
INTERESSATO I SEGUENTI SOGGETTI:
MISURA CAUTELARE IN CARCERE:
1) BARBIERI Giorgio Ottavio, 42 anni – residente a Roma;
MISURA CAUTELARE DEGLI ARRESTI DOMICILIARI:
2) DE CARO Vincenzo, 66 anni – residente a Cosenza;
3) GUARNACCIA Gianluca, 43 anni – residente a Montalto Uffugo (CS);
4) GUIDO Carmine, 58 anni – residente a Rende (CS);
5) TROZZO Marco, 46 anni – residente in Cosenza Contrada Tenimento;
6) TUCCI Francesco, 63 anni – domiciliato in Castrolibero (CS);
7) ZINNO Luigi Giuseppe, 64 anni – residente in Cosenza;
MISURA CAUTELARE DELL’OBBLIGO DI DIMORA NEL COMUNE DI RESIDENZA:
8) OLIVERIO Gerardo Mario, 65 anni – residente a San Giovanni in Fiore (CS);
9) OLIVERIO Marco, 44 anni – residente in Casali del Manco (CS).
MISURA CAUTELARE DEL DIVIETO TEMPORANEO DI ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ
PROFESSIONALE:
10) CITTADINI Carlo, 43 anni- residente a Roma;
11) DELLA FAZIA Ettore, 58 anni – residente a Roma;
12) FALVO Gianbattista, 62 anni – residente in Mendicino (CS);
MISURA CAUTELARE DELLA SOSPENSIONE DALL’ESERCIZIO DI UN PUBBLICO
UFFICIO:
13) GUZZO Rosaria, 63 anni – residente a Castrolibero (CS);
14) LATELLA Pasquale, 54 anni – residente in Scalea (CS);
15) MELE Damiano Francesco, 52 anni – residente a Celico (CS);
16) RIZZO Paola, 49 anni – residente in Rende (CS)
Continua....